Broccostella / Mister De Carolis: “Voglio allenare ancora il team brocchese”

Mister Tommaso De Carolis immagine 5

(In alto il mister del Broccostella, Tommaso De Carolis detto ‘Battaglia’).

Dopo il salto di categoria del Broccostella, promosso in Prima categoria, il tecnico Tommaso De Carolis ha confidato tutta la propria soddisfazione dichiarando che vorrebbe continuare ad allenare il team brocchese. “Ho provato una grande gioia, quest’anno – ha detto ‘Battaglia’ (nomignolo che lo contraddistingue da sempre ndc) – perché abbiamo disputato un ottimo campionato e, salire di categoria, è sembrato a tutti un risultato scontato. Allenare giocatori del calibro di Davide Conte, del bomber Cancelli, di Paride Grossi e del centrale ex Sora, Bellucci, lasciava intendere che la II categoria ci stava molto stretta“.

Un gruppo unito il tuo?Senza dubbio, ed una grande squadra che, confermata in blocco, può disputare tranquillamente la Prima categoria senza dover stravolgere la propria ossatura. Basti pensare che l’Arnara ha collezionato sei punti in meno rispetto a noi, ma, nonostante la penalizzazione della Lega abbiamo chiuso il campionato a pari merito, ed è la dimostrazione che ho avuto a disposizione un team talmente forte che non conosceva ostacoli di sorta“.

Voci di corridoio riferiscono però, che la Prima categoria costa molto di più…Ed infatti con il presidente Gianni Forletta, stiamo cercando di assicurarci l’introito derivante da alcuni sponsor e lancio un appello indirizzato alle forze imprenditoriali del luogo, affinché si facciano avanti e ci diano una mano. In caso contrario, dovrei dire addio alla piazza brocchese e accettare altre offerte che ho ricevuto nei giorni scorsi, ma porterei con me lo zoccolo duro che ha costituito la squadra dello scorso anno e che tanto ha fatto bene in II categoria. In Prima categoria inoltre, comincia il dilettante propriamente detto, ci sono squadre organizzate e giocatori che hanno militato in serie D, in Eccellenza od anche in Promozione, vedi Alessio Carlini del Ceccano, pertanto se la squadra è rabberciata, si rischiano soltanto figuracce“.

Squadra competitiva quindi, oppure occorre qualche ritocco?Forse manca una vera e propria punta di ruolo, ma la squadra è puntellata in tutti i reparti anche così com’è“.

Qualora il giocattolo dovesse rompersi sarebbe un grosso peccato, non trovi?E’ così! Significherebbe buttare al vento nove mesi di sacrifici, di successi e di sudore. In II categoria le altre squadre ci affrontavano tutte con il coltello tra i denti e lottavano fino all’ultimo secondo, perché eravamo la compagine da battere che tutti temevano“.

Vuoi ringraziare qualcuno in particolare?Sicuramente: la società in primis, che ci ha permesso, sostenendoci e standoci vicina, di compiere il salto di categoria, il presidente Gianni Forletta, i miei ragazzi che sono stati fantastici, e poi i miei collaboratori, con i quali ho condiviso le emozioni dalla prima fino all’ultima giornata“.

Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni

 

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento