(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
14 Marzo 2022 – Lunedì – 2a settimana di quaresima . Vangelo del giorno: Lc 6,36-38
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».
Parola del giorno: “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso”
Nella mente di Gesù la proposta è chiara; deve comunicare ai suoi discepoli la cosa più importante che ha nel cuore: ciò che bisogna fare per diventare come Dio. Aggiungerà alcuni imperativi, ma l’invito più importante lo concentra in pochissime parole: essere misericordiosi come il Padre. Sappiamo bene che il desiderio di diventare come Dio è insito nell’uomo fin dalla sua creazione – desiderio che però diventa tentazione -perché prospettato dal diavolo come raggiungibile per la via della disobbedienza. Gesù – l’obbedienza fatta carne – sa bene che Dio stesso ha fatto dire “siate santi perché io vostro Dio sono santo”, e dal momento che è venuto a rivelarci il suo volto ci prospetta la possibilità di diventare come lui per la via che maggiormente lo caratterizza che è quella della misericordia, tipica di un Dio che è Padre, ma con le viscere di Madre.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani