(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
28 Dicembre 2024 –
Sabato – Ssnti Innocenti Martiri
Vangelo del giorno: Mt 2,13-18
Dal vangelo secondo Matteo
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio». Quando Erode si accorse che i Magi si erano presi gioco di lui, si infuriò e mandò a uccidere tutti i bambini che stavano a Betlemme e in tutto il suo territorio e che avevano da due anni in giù, secondo il tempo che aveva appreso con esattezza dai Magi. Allora si compì ciò che era stato detto per mezzo del profeta Geremìa: «Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande: Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più».
Parola del giorno: “… si compì ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta …”
Si compie la volontà di Dio anche nel dolore, anche nel pianto, anche nella sofferenza. Gesù per primo ci ha mostrato la strada: è dalla sua sofferenza che siamo stati redenti, salvati, purificati. Il dolore ha bisogno di essere avvicinato perché se ne capisca il senso e ci trovi pronti ad affrontarlo con le armi della fede. Ciò che Dio vuole si compie, e che il suo compimento ci trovi pronti a dire sempre: “Sia fatta la tua volontà”.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani