(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
22 Gennaio 2025 –
Mercoledì – 2a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Mc 3,1-6
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo. Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita. E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.
Parola del giorno: “… rattristato per la durezza dei loro cuori …”
Un nuovo episodio di opposizione tra Gesù e i farisei. In discussione ancora la legge e l’applicazione del riposo sabbatico che questa volta riguarda l’intervento guaritore di Gesù a favore di un uomo con la mano paralizzata. Gesù è spiato e questo rivela la malvagità e la durezza di cuore di coloro che già pregustano con soddisfazione l’esito del loro complotto. Una domanda risuona con cristallina chiarezza ed esige altrettanta risposta netta, non può esserci posizione neutrale: “di sabato è lecito fare del bene o del male, salvare o perdere una vita?”. C’è solo silenzio. La risposta smantellerebbe le loro trame, e il silenzio rivela ancor più la loro cattiveria. Il loro cuore è indurito. Conoscono cosa sia giusto rispondere ma devono mantenere il punto, che non è solo salvaguardia dell’ortodossia e della tradizione, ma è rifiuto della persona di Gesù.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani