(Sopra lo speaker storico delle radio libere di fine anni ’70 Maurizio Lozzi ed il Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Dott. Domenico De Maio; in evidenza il logo del network denominato Ang InRadio).
Diminuire la distanza tra le istituzioni centrali ed il territorio, informare e ascoltare i giovani, favorire partecipazione ed inclusione, ed essere un punto di riferimento per le nuove generazioni che vogliono avvicinarsi alle opportunità dei Programmi Europei. Tali gli obiettivi cardine del primo network radiofonico digitale istituzionale denominato: “Ang inRadio”, presente in gran parte del territorio nazionale, realizzato, grazie al finanziamento dell’Agenzia Nazionale per i Giovani – l’ente vigilato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Commissione Europea, che si occupa per l’Italia dei programmi europei rivolti a persone tutt’altro che attempate – nell’ambito del Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
L’emittente che ha assunto il nome del network, connotandosi poi con un proprio slogan, si chiama Ang InRadio Lazio “Young Radio for Young People” ed è diventata, nei suoi primi quattro mesi di attività, uno strumento per informare e ascoltare i giovani, diventati protagonisti e attori dei podcast dedicati alla discriminazione sociale. Saranno loro, alla presenza del Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Domenico De Maio, a presentare il progetto lunedì 16 dicembre alle ore 11.00 presso l’aula magna del Liceo Scientifico e Linguistico della città fabraterna.
“La partecipazione giovanile, anche attraverso la radio, può avere un impatto sul cambiamento sociale. Noi ci crediamo!” è stato il commento di Domenico De Maio, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, che sarà in visita nel Lazio il 16 dicembre, per inaugurare tre, delle sei stazioni digitali presenti in regione. Tra queste ultime stazioni locali una è nata nella provincia di Frosinone, con sede a Ceccano in seno all’Associazione Disciplinare Conscom.
Maurizio Lozzi, voce storica dell’etere sin dalle prime pioneristiche avventure delle radio libere di fine anni ’70, ed oggi referente locale del progetto in questione, ha confermato: “L’esperienza vissuta con i dieci ragazzi under 30 che hanno voluto sperimentare il ‘medium’ radiofonico, utilizzando le moderne tecnologie digitali, davvero impensabili quando fondammo le prime radio libere, è stata davvero entusiasmante, ma anche estremamente formativa e sensibilizzante visto che abbiamo indagato le diverse forme di discriminazione, purtroppo presenti ed emergenti, nella nostra società”.
I dieci protagonisti di Ang InRadio Lazio “Young Radio for Young People” hanno formato due redazioni, operative nelle province di Frosinone e Roma, producendo venti podcast che saranno in programmazione sul network nazionale Ang InRadio. La rete si sviluppa su tutto il territorio nazionale con 44 punti presenti in 13 Regioni.
“Le prime donne e gli attori principali, saranno proprio i ragazzi che ospiteranno nelle loro trasmissione esperti del mondo della cultura, dell’informazione, del lavoro e della società e della politica. Un modo per promuovere il protagonismo giovanile, di realizzare ‘spazi’ e ‘luoghi’ di incontro e di aggregazione, sviluppare il talento e favorire innovazione e nuove progettualità rivolte al territorio. Una radio libera, senza censure, dove i ragazzi potranno raccontarsi, confrontarsi, e quel che è importante: crescere ” – ha concluso Domenico De Maio.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni
Direttore de: Sora e Dintorni