Dopo aver superato largamente la juniores nella consueta partita del giovedì, uno dei primi a lasciare il rettangolo di gioco è stato il centrocampista Gigi Lucchese (in foto), il quale ci ha detto: “Purtroppo domenica scorsa non è andata bene, nonostante il mio gol che è servito soltanto ad accorciare le distanze. Speravamo di portare a casa almeno un punto, ma così non è stato e ci siamo dovuti arrendere all’evidenza della sconfitta”.
Non è la prima volta che vesti i panni del bomber…”L’importante è andare in gol, se poi a farlo sono gli attaccanti, è ancora meglio, ma può segnare anche un difensore, l’importante è gonfiare la rete, e quindi se vinciamo o pareggiamo possiamo dirci soddisfatti”. Il mister ha detto che, nella partita con il San Severo, avete calciato molte volte verso la porta avversaria, ma non avete raccolto quanto sperato. C’è stata una mancanza di freddezza forse? “C’è mancata la debita lucidità, magari siamo arrivati bene sul fondo, ma poi non c’è stato l’ultimo passaggio, quello decisivo per la punta di ruolo e quindi le azioni sono sfumate”.
E il redivivo Giammarco Basilico ha recuperato, oppure ancora è fermo ai box? “Credo che ancora non sia disponibile, sta ricominciando ad allenarsi, ma non penso che ce la farà per domenica prossima”. E quindi rivedremo ancora il tandem d’attacco composto da Giglio e De Carolis? “Non saprei rispondere, perché sono un calciatore e non il mister, bisognerà chiedere a lui, ma qualsiasi sia la scelta sarà la migliore”. Il 24 gennaio al Nazareth arriva il Nardò, cosa ti aspetti da questa gara? Firmeresti per un pareggio prima di averla giocata? “Gioco sempre per vincere, ma rispetto il Nardò, perché è un’ottima compagine e, dati alla mano, la classifica lo conferma perché ha una rosa costruita per vincere. Però è anche vero che l’Isola Liri deve salvarsi, e, quindi, da qui alla fine, ogni partita è determinante per acquisire i punti che ci consentano di conquistare la salvezza”.
All’andata non andò troppo bene, e ci fu anche il tuo zampino, visto che andasti in gol… “Sì il mio gol non servì a nulla, proprio come è accaduto nell’ultima uscita in provincia di Foggia, ma dobbiamo restare uniti e compatti come sempre, e, una volta raggiunta quota 40 punti, possiamo anche divertirci, senza l’assillo dei play out”.
A cura dell’Ufficio Stampa dell’A. C. Isola Liri
