Sora / Avanti sulla semplificazione amministrativa, con un nuovo regolamento edilizio

Assessore esterno Giovanni Celli Catarinelli

L’assessore all’urbanistica, Giovanni Celli Catarinelli

Dall’assessore all’urbanistica, Giovanni Enrico Celli Catarinelli riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato: “L’obiettivo da promuovere è ridurre la burocrazia, snellire gli strumenti urbanistici, ridurre costi e tempi delle procedure edilizie, verificando e promuovendo l’attuazione delle misure di semplificazione. Il Comune di Sora  promuove la semplificazione amministrativa e una minore burocrazia nel rapporto tra cittadino e istituzioni, in risposta alle esigenze del territorio e della comunità locale.

Dopo aver scrupolosamente redatto il PUGC nel segno della sostenibilità e della semplificazione, ci si avvia alla stesura di un nuovo regolamento edilizio, coniugando le istanze avanzate da cittadini, professionisti, rappresentanti del settore delle costruzioni edili, civili e produttive.

Nei  prossimi giorni verrà emanato un bando pubblico per instaurare una consulta per la redazione del regolamento edilizio. Esso sarà frutto di un percorso di concertazione che coinvolgerà tecnici locali per dare risposte alle istanze avanzate da loro stessi e dai cittadini, in termini di semplificazione amministrativa. Questo è un obiettivo prioritario che stiamo portando avanti in maniera concreta su diversi fronti, a partire dall’urbanistica, coinvolgendo tutti i soggetti interessati .

Le modifiche al regolamento edilizio, che andranno approvate dal consiglio comunale, procederanno allo snellimento burocratico tenendo conto di un aggiornamento dei contenuti, del recepimento delle nuove normative e della semplificazione di interventi urbanistici finora eccessivamente complessi. Ogni azione, tuttavia, manterrà invariata l’attenzione su sostenibilità ambientale, tutela e valorizzazione del nostro territorio, elementi che caratterizzano la nostra identità e attività amministrativa”.

Nella stesura del  nuovo regolamento edilizio verranno affrontate  diverse questioni: risparmio energetico,  riuso del patrimonio edilizio esistente; distanze minime dei manufatti privi di rilevanza edilizia, come arredi da giardino o piccoli manufatti; interventi di demolizione e ricostruzione; recupero dei sottotetti; la possibilità di realizzare ascensori nei condomini in deroga alle misure standard, ma nel rispetto dei parametri di sicurezza. Non meno importante il metodo di lavoro seguito.

Semplificazione, efficienza, sostenibilità e innovazione sono le chiavi di volta per riqualificare sia il territorio. sia il patrimonio edilizio e spingere il settore delle costruzioni fuori dalla crisi.  Spesso le regole frenano gli interventi e, di conseguenza, lo sviluppo. Ora bisogna necessariamente continuare il percorso in questione per dare una prospettiva di uscita dalla crisi” .

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