Il Portavoce del MoVimento 5 Stelle di Sora,
Fabrizio Pintori
Il MoVimento 5 Stelle di Sora, attraverso il proprio portavoce, Dott. Fabrizio Pintori ha inviato una richiesta al Commissario straordinario dell’Asl di Frosinone Dott. Luigi Macchitella, con specifico riferimento alle condizioni del nosocomio S. s. Trinità.
Nella nota si legge quanto segue: “La situazione dell’ospedale S. s. Trinità è ancora critica, per migliorarla ed offrire, quindi, ai pazienti un servizio adeguato nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza, è necessario procedere all’assunzione di personale in deroga.
In particolare, si vuole porre l’accento sulle carenze di organico che, da tempo, riguardano i Medeici, gli Infermieri, gli Operatori Socio Sanitari e gli Ausiliari. Tale criticità è stata accertata dall’entrata in vigore della normativa europea, del 25 novembre u. s., sull’orario di lavoro, che ha fissato la settimana lavorativa a 36 ore, più 12 di massimo straordinario.
Allo stato attuale, pertanto, necessitano di infermieri i seguenti reparti dell’ospedale: Lungodegenza, Medicina Generale, Ortopedia e Ostetricia.
Per quanto concerne gli Ausiliari, la carenza di organico è cronica e riguarda l’Ospedale nel suo complesso. Fino a tutto il mese di novembre 2015 gli ausiliari hanno sostenuto turni serrati ed elevati carichi di lavoro per garantire la continuità di numerosi servizi ospedalieri.
Si deve, altresì, considerare che, da quanto risulta, sembra che gli ausiliari non possano più svolgere gli straordinari, nonostante la recente normativa europea abbia individuato il limite sopra riportato.
Quanto descritto, potrebbe avere delle ripercussioni sulla qualità e quantità delle prestazioni in favore dei pazienti, e potrebbe accrescere notevolmente le criticità già note e si correrebbe il rischio di ridurre al collasso molte U.o. Risulta quindi necessario, procedere sia con nuove assunzioni, sia con la stabilizzazione degli ausiliari già in servizio e, nel frattempo, permettere il ricorso allo straordinario ottemperando alla normativa vigente.
La mancata stabilizzazione, che sembrava dovesse essere richiesta nel mese di dicembre 2015, è stata surrogata con contratti a tempo determinato. La conseguenza di ciò, è stata l’instaurazione di nuovi ricorsi in sede giudiziale, con aggravio delle spese legali sostenute dall’A.s.l. Al riguardo, sarebbe opportuno discutere con i rappresentanti dei lavoratori, affinché si possano dirimere i problemi sopra indicati, evitando il ricorso a soluzioni drastiche come l’esternalizzazione del servizio, comportando un impoverimento del territorio e dell’indotto prodotto dalla presenza dell’ospedale di Sora. Si pensi, ad esempio, alla mensa che, una volta era interna, mentre i pasti oggi vengono confezionati a Pomezia.
Ma non è tutto, perché altre criticità potrebbero insorgere a breve. Si perderanno infatti tre ostetriche e un pediatra. Va inoltre ricordata la carenza di Medici in Ortopedia, nel Servizio Trasfusionale ed in Radiologia. Nel mese di gennaio, tramite la mobilità esterna regionale, un Medico Radiologo è stato trasferito presso la A.s.l. di Frosinone, ma, anziché essere destinato al S. s. Trinità e scongiurare problemi e difficoltà oggettive, ha preso servizio all’Ospedale di Frosinone, dove i Medici Radiologi sono dodici a fronte dei sei medici del S. s. Trinità.
Infine, per ridurre i tempi per la donazione del sangue, da parte dei volontari delle varie associazioni, dovrebbe essere incrementato il materiale d’arredo (es. poltrone per donazioni etc.) e ulteriori attrezzature, compresa l’assegnazione di un’autovettura per garantire le raccolte di sangue sul territorio del polo C e D, da sempre di competenza del servizio trasfusionale del S. s. Trinità.
A causa delle carenze descritte e della mancata assegnazione stabile di un medico per la copertura del turno di Sora, sarà inevitabile una contrazione delle donazioni di sangue e di prestazioni presso l’ambulatorio di medicina trasfusionale, importante realtà nel servizio dell’intero polo oncologico.
E’ necessario, vieppiù che venga garantito il passaggio del cosiddetto ‘camminatore’ per il trasporto del sangue verso il Policlinico di Tor Vergata anche sul polo di Sora e Cassino nelle giornate di raccolta sangue straordinarie. Tale suggerimento consentirebbe di fornire un servizio migliore ai pazienti, di evitare la diminuzione del numero di donazioni e di accelerare le procedure di invio da parte del personale infermieristico.
Quest’ultimo è duramente provato a causa:
- a) delle nuove procedure;
- b) dalla cancellazione del database provinciale realizzate in oltre dieci anni di attività;
- c) dal blocco delle prestazioni degli infermieri esperti di donazione di oltre U. o. da parte delle varie direzioni.
Non meno importante ricordare che, a causa dell’assenza dell’autovettura, il servizio di trasfusioni domiciliari è stato sospeso. L’auspicio è che si voglia finalmente invertire la rotta, mettendo un freno ai continui tagli che provocano disagi alle persone bisognose di cure ed ai lavoratori del comparto.
Compiuta tale analisi dei problemi che affliggono il S. s. Trinità, gli Amici del MoVimento 5 Stelle le chiedono di intervenire con urgenza, affrontando la situazione con misure immediate e coinvolgendo anche i rappresentanti dei lavoratori del comparto sanità, al fine di individuare le soluzioni più adeguate per fornire delle prestazioni conformi ai L. e. a.”.