La difesa dei lavoratori continua ad essere per la Uil Fpl di Frosinone un punto fermo, tant’è che, le azioni legali intentate contro gli Enti locali sono, purtroppo, sempre più numerose, “ma quando c’è di mezzo la dignità dei lavoratori è opportuno difenderla e andare fino in fondo”.
Tale il parere di Paolo Pandolfi, Segretario territoriale della Uil Fpl che, con grande soddisfazione, conferma che, pochi giorni fa, il Tribunale di Cassino grazie al Giudice del Lavoro Dott.ssa Amalia Savignano, con apposita sentenza, ha dichiarato l’illegittimità dei provvedimenti emessi dal Comune di Arce, relativamente al conferimento ed alla pesatura della posizione organizzativa al Comandante della Polizia Locale, Gianpiero Marzilli, ed alla ripetizione delle somme erogate, a tale titolo, allo stesso Comandante.
Grande soddisfazione per lo Studio Legale degli Avvocati Giuliano Risi e Leda Socci, nonché dell’Avvocato Dario De Santis, i quali hanno ottenuto un’ integrale tutela dei propri diritti e ragioni.
Pandolfi ha poi confermato che: “La sentenza ha stabilito la disapplicazione del Decreto Sindacale appellato ed ha accertato e dichiarato il diritto del ricorrente a vedersi riconoscere la retribuzione di posizione organizzativa”.
Per l’effetto, condanna ora il Comune di Arce, a partire dal mese di gennaio 2013, a risarcire di tutti gli oneri, il lavoratore con un congruo indennizzo a riprova dell’azione del sindacato che, ancora una volta, ha fatto centro, sia tutelando ill singolo lavoratore, sia salvaguardandolo, perché la Uil Fpl di Frosinone è sempre diretta a tutte le persone occupate nel comparto della funzione pubblica.