Attraverso un comunicato stampa divulgato a tutti gli organi d’informazione, l’Assessore all’ambiente, Maria Paola D’Orazio (in foto) ha detto: “Il servizio di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale è partito ufficialmente lunedì 4 gennaio 2016. La nuova modalità di conferimento dei rifiuti, nonostante alcuni episodi di abbandono illecito, è stata ben recepita dai cittadini. In non molto tempo, la raccolta funzionerà a pieno regime e, con l’ausilio delle nuove tecnologie, si avrà anche una tariffazione più puntuale“.
L’assessore ha poi aggiunto: “Così, quello che, per decenni sembrava solo un miraggio, ora sta diventando finalmente realtà. Si tratta, comunque, di un risultato ottenuto non con poche difficoltà e che ha richiesto un grande impegno, per la ricerca dei finanziamenti e per la predisposizione dei progetti, realizzati grazie alla stretta collaborazione tra Ambiente Surl, Conai-Erica e settore Lavori pubblici e Ambiente del Comune di Sora”.
L’assessore in gonnella ha poi precisato che:: “Il 29 febbraio, come annunciato dal presidente dell’Ambiente Surl, il sistema di raccolta differenziata diventerà ancora più efficiente grazie all’utilizzo del nuovo sistema trasponder di identificazione, applicato sui contenitori, che permetterà il monitoraggio del servizio, oltre a fornire dati statistici riferiti all’esposizione e al numero degli svuotamenti per ogni singola utenza. I contenitori dotati di transponder (tag RFiD) identificheranno lo specifico utente a cui sono stati consegnati. A regime, il transponder verrà letto dall’operatore addetto alla raccolta per registrare l’utente che ha fatto svuotare il suo contenitore in un dato giorno. In una seconda fase, quando si implementerà la tariffa puntuale, il numero di svuotamenti all’anno, e il volume del contenitore, contribuiranno a determinare la quota variabile della tariffa puntuale.
Concludo precisando che, questo sistema di rilevazione e stato introdotto grazie all’accordo tra l’assessorato all’Ambiente, il Conai e la Società Ambiente Surl. Il trasponder è presente non solo sul contenitore del residuo ma bensì su tutto il kit consegnato. Una tipologia di monitoraggio, attualmente, unica sul nostro territorio. Invitao pertanto a contribuire al miglioramento del servizio, comunicando suggerimenti alla società Ambiente Surl. Gli spunti dei cittadini saranno sicuramente utili per rendere la raccolta porta a porta sempre più efficiente“.