Sora / I rifugiati e lo Sprar: il punto sul progetto di accoglienza del Comune di Sora  

Foto Tersigni opties              Assessore Maria Paola DOrazio

L’accoglienza dei rifugiati sul territorio sarà l’interessante ed attuale tema del convegno in programma per mercoledì 16 marzo, alle ore 17.00, presso la Sala consiliare del Comune di Sora.

Nel corso dell’evento sarà presentato il volume “Sprar-Cooperativa Ethica: i progetti di Aquino, Arce, Cassino e Sora. Primo Quadro dei Riferimenti”, a cura di Giovanni De Vita e Pamela Papetti. Il libro illustra il modello di funzionamento attuato dal Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar) nei comuni di Sora, Cassino, Aquino ed Arce.

Il piano é stato messo in atto dai 4 comuni, predisponendo strutture ricettive ed azioni di ospitalità relative a vitto, alloggio ed assistenza. Inoltre, per raggiungere una piena e reale integrazione sono state messe in atto iniziative di alfabetizzazione della lingua italiana, borse-lavoro, voucher e collaborazioni volontarie per varie attività.

Il convegno sarà aperto dai saluti  di Ernesto Tersigni (in foto) Sindaco di Sora, Emilia Zarrilli, Prefetto di Frosinone, Filippo Santarelli, Questore di Frosinone, Giuseppe Tuccio, Colonnello Carabinieri Compagnia di Frosinone.

I relatori saranno Lucio Maciocia, Asl – Frosinone, Chiara Pittiglio, Cooperativa sociale Ethica – Cassino, Pamela Papetti, Dottore di ricerca in Discipline Dea – Uniclam, Salvatore D’Angiò, Presidente Cooperativa sociale Ethica – Cassino, Giovanni De Vita, Coordinatore Corsi di laurea in Servizio sociale – Uniclam

I lavori saranno moderati da Maria Paola D’Orazio (in foto) Assessore alle Pari Opportuità del Comune di Sora: «Il libro che presenteremo il 16 marzo  – ha asserito l’assessore in gonnella –  testimonia quanto è stato fatto nell’ambito di Sprar. Posso sicuramente affermare che tanta strada è stata fatta per una piena attuazione dell’accoglienza integrata. Sto parlando di un’accoglienza che supera la sola distribuzione di vitto e alloggio ma prevede, in modo complementare, anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico».

 

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento