E’ ricominciata la settimana di lavoro per l’Isola Liri in vista del delicato impegno in programma domenica prossima in quel di Fondi, ma l’allenatore Sandro Grossi, intervistato al termine dell’allenamento, non vuole parlare di crisi di risultati e sprona la squadra a tenere duro ed a resistere fino alla fine del torneo.
“Intanto ci tengo a sottolineare – ha dichiarato il vulcanico tecnico originario di Caira – che domenica, subito dopo la partita non ho parlato perché ero molto nervoso e, se l’avessi fatto, forse rischiavo di essere squalificato”.
Perché? “E’ presto detto: con il Manfredonia ed in altre uscite ufficiale al Nazareth ho notato delle direzioni arbitrali non all’altezza, ma non lo dico per cercare alibi, ma perché sono i fatti che lo confermano. Il rigore assegnato ai pugliesi nell’ultimo turno è apparso come un regalo, in quanto il fallo è stato commesso, vedi anche prove televisive, fuori dall’area di rigore. Ed il gol annullato a Cataldi era regolarissimo, perché l’arbitro si è ricordato di fischiare solo dopo l’esultanza dei miei ragazzi, mentre in precedenza aveva alzato il braccio indicando il vantaggio”.
Lo ha ribadito anche il mister Massimiliano Vadacca: “Lo credo bene! Non abbiamo disputato una partita impeccabile, ma non abbiamo subito nemmeno un tiro in porta e questo la dice lunga sullo stato di forma dei miei giocatori e di come siano andate le cose in campo. Siamo stati penalizzati, inutile negarlo, ma su un campo come il nostro, e andando in vantaggio, gli avversari si sono messi tutti dietro la linea della palla, lasciando soltanto due uomini pronti per le eventuali ripartenze. Non dico, pertanto che meritavamo di vincere, ma nemmeno di perdere”.
Quindi, continuando a mettere il dito nella piaga, due sviste clamorose del direttore di gara hanno finito per falsare l’incontro? “Direi proprio di sì, ma sono altrettanto convinto che la squadra non mollerà fino all’ultima giornata, perché è nel nostro Dna”.
Il Manfredonia si è portato a quota 37 mentre l’Isola Liri rimane fermo a 34, sei preoccupato? “Mancano ancora cinque partite al termine della stagione, ci troviamo in piena zona play out, ma ancora siamo in gioco e possiamo dire la nostra confidando, però nella buona fede e nella serietà di chi viene ad arbitrare le partite qui al Nazareth ed in trasferta”.
Ed ora vi aspetta il Fondi lontano dalle mura amiche… “Sappiamo che il Fondi, sulla carta è una delle squadre più forti del girone, e le loro aspettative erano ben altre all’inizio del campionato: è altresì formata da giocatori importanti e di categoria. Il nostro obiettivo è quello di cercare di fare risultato pur rispettando i nostri avversari, sperando di riuscirci e consapevoli che non possiamo permetterci ulteriori passi falsi”.
A cura dell’Ufficio Stampa dell’A. C. Isola Liri