Sora / Amatori, Canceglie ’08 supera la Longobarda di misura, Dieguito Rea para un rigore in zona Cesarini.

CANCEGLIE ’08: Rea Dieguito, Macciocchi, Di Vincenzo, Merolle (70′ Di Prospero), Montes de Oca, Tatangelo, Turrizziani, Castellucci, Fiorini (75′ Fraioli), Badessa, Gismondi. Allenatore: Domenico Coraggio.

LONGOBARDA PONTECORVO:

Marcatori: 30′ Fiorini (C),  45′ Ripa (LP), 67′ Turrizziani (C).

S O R A – Il sodalizio sorano tra le mura amiche, mette alle corde la formazione della Longobarda Pontecorvo, incamera tre punti importanti e continua l’ìnseguimento allo 03039 nella speciale classifica relativa ai play off. Due a uno il risultato al termine degli 80′ regolamentari appannaggio di Dieguito Rea e soci che hanno dato vita ad una partita vibrante, spumeggiante e di gran lunga intensa.

Non sono mancati gli spunti da ambo le parti ed il pubblico presente sugli spalti, in passato dichiarati inagibili, dall’Amministrazione comunale, si sono divertiti grandemente e nessuno ha avuto la necessità di sbadigliare per la noia.

I gol. Intorno alla mezz’ora, Fiorini nel corso di una mischia caotica nell’area della Longobarda, da grande opportunista riusciva a piazzare la zampata vincente ed a portare in vantaggio la propria squadra, lasciando basiti gli avversari.

Ma la Longobarda, squadra in salute, non si arrendeva all’evidenza e non si disuniva, ed anzi, proprio al 45′  un centrocampista, con un lungo lancio proveniente dalla retrovie, consentiva a Ripa di superare con un pallonetto Dieguito Rea uscito come un kamikaze nel tentativo di fermare l’avanzato giocatore pontecorvese, con trascorsi in serie B e in C1.

67′: il Canceglie continuava la propria condotta di gioco per nulla abulica e per niente apatica, ed infatti si riportava in vantaggio con il prode Turrizziani, lesto e destro ad appoggiare in porta un pallone proveniente dalla destra, gonfiando così, la rete.

La Longobarda, comunque, non accettava di buon grado di essere sotto di un gol e si tuffava in avanti cercando di eliminare il minimo gap, esponendosi però ai contropiedi di capitan Fiorini e di Di Prospero.

Quando tutti si erano abituati al risultato di misura favorevole ai sorani, l’arbitro decretava un calcio di rigore appannaggio della Longobarda. Sul dischetto si portava lo specialista Ripa, ma l’eroe immortale ed eterno, Dieguito Rea gli negava la gioia del gol, neutralizzando la conclusione. Standing ovation finale riservata all’estremo difensore che dimostra sempre di essere preparato nei momenti topici della gara e di non disattendere la fiducia di chi lo schiera fin dal 1′. Un po’ come il vino, più invecchia e più è saporito!

Al termine dell’incontro il portierone del Canceglie ’08 ha dichiarato: “Sono contento che la squadra abbia vinto contro una delle compagini più ostiche del torneo. Meritavamo la vittoria e un plauso va ai miei compagni di squadra che hanno svolto con diligenza il proprio dovere. Il rigore parato? Ho solo intuito la traiettoria del pallone, e dedico la prodezza a tutta la società ed all’allenatore che ha creduto in me, mandandomi in campo fin dall’inizio del match‘”.

Dieguito Rea & Gilberto Farina

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