Con un comunicato redatto dall’Assessore al Bilancio del Comune di Sora, Dott. Agostino Di Pucchio (in foto), viene fatta chiarezza sul punto relativo alla tassa sui rifiuti, meglio conosciuta con la sigla Tari. Ed infatti, si legge nella nota: “Rispetto a notizie allarmistiche e infondate diffuse in questi giorni in merito alla tassa sui rifiuti, posso ben dire che lavoriamo nell’ottica dell’efficienza, per erogare un servizio migliore e a tariffe più basse”.
La Tassa sui rifiuti è stata istituita con la legge. n. 147/2013. E’ costituita da una componente legata al numero dei residenti ed un’altra ai metri quadrati occupati, con l’obbligo di copertura integrale dei costi legati al servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Nella determinazione delle tariffe da applicare per la copertura integrale di questi costi la norma fa riferimento a dei coefficienti di adattamento, che questo Ente ha stabilito nella misura minima.
L’assessore continua poi il suo intervento sottolineando che: “Riguardo l’importo delle varie tariffe applicate da questo Ente, – spiega l’assessore – si precisa che, rispetto ad alcuni Comuni limitrofi di simili dimensioni, sono nettamente inferiori. In particolare, riferendoci ad un nucleo familiare medio di tre componenti, il Comune di Cassino applica € 138,59 per la quota variabile a persona della tariffa ed € 0,844 per quella fissa, il Comune di Ferentino € 205,32 ed € 1,18, mentre il Comune di Sora € 107,23 ed € 0,466″.
Ed infine precisa: “Mi preme altresì precisare che, questa Amministrazione da gennaio 2016 ha attivato la raccolta differenziata su tutto il territorio comunale e ciò ha già consentito una riduzione dei costi di conferimento di circa il 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2015.
Questo dato, nel 2016, è quantificabile in circa € 1.000.000,00 con previsione di una ulteriore riduzione della Tari per il 2017”.