Dopo il pareggio per una rete ad una con la Virtus Francavilla, sinonimo di salvezza per il team ciociaro e di salto di categoria per il sodalizio pugliese in Lega Pro, il tecnico Sandro Grossi (in foto) non è riuscito a trattenere qualche lacrimuccia, era emozionato, non riusciva a stare un attimo fermo, e, dai suoi messaggi divulgati sui social network si arguiva che aveva compiuto, di concerto con i propri ragazzi un’impresa, un capolavoro tecnico-tattico, tipici di una squadra che merita rispetto.
Nove punti in tre partite, la dicono lunga circa la caparbietà con cui la squadra di mister Grossi sia arrivata a Francavilla Fontana per giocarsela alla pari e continuare la striscia positiva. E, a giudicare dai fatti, l’Isola Liri ha fatto centro un’altra volta, non aggiudicandosi l’incontro, ma incamerando un altro punto, positivo e funzionale alla propria classifica.
Grossi a distanza di un giorno, ripete sempre le stesse cose: “Devo ringraziare tutti. indistintamente i miei collaboratori,che hanno sposato la mia causa, i ragazzi che sono stati fantastici, e tutti coloro che si sono prodigati in un modo o nell’altro per dare una mano e sostenere psicologicamente la squadra nei momenti più difficili, ma anche quando tutto procedeva per il meglio”.
Ovviamente il mister Sandro Grossi si riferisce alla dirigenza, Bruno Di Folco in primis, al preparatore atletico, Angelo Casalese, al preparatore dei portieri, Mario Protani, al magazziniere Umberto Zorfi, ed ancora all’allenatore in II, Lorenzo Proia. al segretario Giuseppe Gerardi, al team manager Alessandro Pescosolido, al dottor Quaglieri, al collaboratore Angelo Leonardi e, per non arrecare torto a nessuno, anche all’addetto stampa Gilberto Farina sempre presente agli allenamenti in veste di fotografo, di reporter e di trait d’union con i mass media cartacei o televisivi, del comprensorio.
Grossi poi ha aggiunto: “Non era facile salvarsi quest’anno, soprattutto per le difficoltà oggettive che abbiamo incontrato lungo il nostro tragitto farraginoso e privo della giusta serenità e tranquillità, senza un soldo e con la sola voglia di dimostrare il nostro vero valore”.
Un mese fa tutti vi davano per spacciati? “Sì, ma la squadra ha reagito, ha tirato fuori gli artigli, l’orgoglio e la dovuta cattiveria agonistica, ed ha centrato tre risultati pieni ed un pareggio, quello dell’altro ieri, malgrado le assenze, e qualche giocatore d’esperienza acciaccato”.
Abbiamo poi chiesto al mister di Caira, se è disposto a restare oppure se ci sarà un cambio di guida tecnica… Ed ha risposto: “Si tratta di una domanda interessante, da girare però a chi riveste la carica di presidente. Personalmente, posso affermare di essere libero”.
A cura di Gilberto Farina – Addetto stampa dell’A. c. Isola Liri