Sora / Ufficio condoni edilizi: “Sora 2050” chiede la proroga per le pratiche già istruite

Maria-Paola-D-Orazio-680x365_c

L’amministrazione De Donatis ha cancellato con un colpo di spugna l’ufficio dei condoni edilizi, del quale era stato incaricato, dal precedente governo Tersigni, l’architetto Gaspare Vinciguerra. A fronte di una lettera sottoscritta da una cinquantina di professionisti, che chiedono al sindaco di trovare una soluzione per le pratiche già incardinate, la lista “Sora 2050” sposa  in toto la battaglia di tecnici e cittadini e si fa rappresentante delle loro istanze, attraverso una richiesta di proroga almeno fino al prossimo dicembre, in attesa di una soluzione definitiva.

In qualità di capogruppo consiliare della lista “Sora 2050”, che alle ultime elezioni comunali ha sostenuto la ricandidatura del sindaco Ernesto Tersigni, – afferma la consigliera di opposizione Maria Paola D’Orazio (foto in alto) – mi preme innanzitutto, a nome dell’intera squadra, ringraziare tutti gli elettori che ci hanno riconfermato la fiducia, permettendoci di essere ancora loro rappresentanti all’interno dell’aula consiliare. Anche dai banchi dell’opposizione lavoreremo, con l’impegno e la dedizione per la città che ci ha sempre contraddistinto negli anni del governo Tersigni, affinché i problemi, le richieste, le emergenze della popolazione possano avere voce nella massima sede deputata qual è, appunto, il consiglio comunale“.

La D’Orazio ha poi aggiunto: “Ed è in questa ottica che vogliamo portare all’attenzione del sindaco Roberto De Donatis la necessità di trovare una soluzione definitiva e soddisfacente alla questione dell’ufficio condoni edilizi, recentemente cancellato. Facendoci latori delle istanze di oltre cinquanta professionisti, e ovviamente dei cittadini interessati, chiediamo la possibilità che l’attività dell’ufficio, di cui è stato incaricato l’architetto Gaspare Vinciguerra, possa evadere le pratiche già istruite e ancora in corso, che necessitano di documentazione integrativa“.

Siamo perfettamente consapevoli – continua la capogruppo di “Sora 2050” che la normativa (comma 1 art. 219 della legge finanziaria 2016) stabilisce il termine dell’incarico al dirigente, in corrispondenza della fine del mandato del sindaco, ma riteniamo che una proroga, almeno fino al prossimo dicembre, sia opportuna e necessaria per evitare eventuali e futuri disagi derivanti dalla cessazione dell’ufficio suddetto. Senza considerare il volume degli introiti inanziari derivanti dalle pratiche dei condoni che, dal 2011 al 2016, superano abbondantemente il milione di euro“.

Ovviamente – conclude la consigliera D’Orazio – la proroga deve considerarsi una soluzione temporanea in attesa di una definitiva risoluzione del problema, che individui un professionista incaricato di gestire le relative pratiche e che abbia, in questa veste, la duplice funzione di offrire un servizio efficiente ai cittadini e di garantire importanti entrate economiche per le casse comunali“>.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento