M. S. G. Campano / Rimosso il vice comandante dei Vigili: interviene la Uil Fpl

Paolo Pandolfi Uil Fpl Fr immagine 1                Sindaco Monte San Giovanni Campano Angelo Veronesi immagine 3

Anche ad agosto la Uil Fpl di Frosinone non abbassa la guardia e contesta al Sindaco di Monte San Giovanni Campano, Angelo Veronesi (seconda foto in alto), un’azione discrezionale che ha portato alla destituzione immotivata del Vice Comandante della Polizia Municipale.

È, infatti, sui mancati requisiti della motivazione, dei quali il provvedimento adottato doveva essere munito, che la Uil Fpl ha deciso di prendere le difese del dipendente destituito. Un dipendente che, tra l’altro, è inquadrato nella pianta organica di Monte San Giovanni Campano con lo specifico profilo professionale di Istruttore Direttivo, titolare di un contratto a tempo indeterminato da Vice Comandante e quindi pienamente abilitato, e non rimovibile con un’azione discrezionale del Sindaco, dalla sua posizione organizzativa.

Malgrado tale circostanza renda pienamente evidente l’inquadramento del lavoratore ora deposto, l’Amministrazione di Monte San Giovanni Campano ha comunque preferito esonerarlo e passare l’incarico ad un altro operatore della Polizia municipale.

Se è vero che “la nomina di un generico responsabile dei servizi è nei diritti del Sindaco”, è fortemente consolidato dalla giurisprudenza contrattuale che, l’affidamento di posizioni organizzative non ha i caratteri del rapporto fiduciario tra la parte politica e quella gestionale, perché nel caso di specie è la stessa normativa ad indicare che “gli incarichi di posizione organizzativa sono conferiti previa determinazione dei criteri generali da parte degli Enti”.

Compiuta tale premessa il Segretario Generale della Uil Fpl di Frosinone, Paolo Pandolfi (prima foto in alto) precisa che: “rispetto agli altri dipendenti comunali, sotto il profilo organizzativo, strutturale e funzionale i Corpi e i Servizi di Polizia locale sono dotati di un proprio Regolamento previsto dall’apposita legge quadro che ne disciplina l’ordinamento e le gerarchie interne”.

Non comprendendo pertanto l’assunzione di questo provvedimento discrezionale da parte dell’Amministrazione cittadina di Monte San Giovanni Campano , la Uil Fpl ha già concordato con lo Studio Legale Risi di Frosinone di procedere al riguardo e “di continuare, come fatto finora – precisa Pandolfi – ad affiancare i lavoratori nelle azioni di tutela e di salvaguardia della propria dignità e dei propri diritti che, purtroppo, continuano con troppa frequenza ad essere discrezionalmente, come in questo caso, addirittura ignorati”.

Il segretario generale della UIl Fpl di Frosinone
Paolo Pandolfi

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