Il sacerdozio non è semplicemente “ufficio”, ma “sacramento”. Ecco perché il Consiglio Parrocchiale di Posta Fibreno desidera dire “grazie” a mons. Antonio Lecce (foto in alto) abate del ridente Paese con l’omonimo lago, per il suo 50° anniversario di ordinazione presbiterale.
La messa giubilare si celebrerà domenica 14 agosto alle ore 18.00, presso la chiesa di Santa Maria Assunta e verrà presieduta dal vescovo diocesano, mons. Gerardo Antonazzo. Sarà questa l’occasione per ringraziare ulteriormente mons. Antonio Lecce, anche come vicario della Diocesi, per il suo impegno pastorale e la sua grande disponibilità in ogni occasione, come sacerdote e come uomo mite, buono, disponibile e vero testimone della fede e del Vangelo.
Don Antonio ha saputo testimoniare che la fede non si esaurisce nei riti e nel culto della domenica, perché una fede priva delle opere è una fede illusoria. Il dono del suo sacerdozio ha significato per tutti la presenza reale e misericordiosa di Dio che trova completezza nella celebrazione dei Sacramenti, fonte di carità che offre conforto e speranza a quanti si trovano nella necessità di essere aiutati, sia nella vita spirituale, sia in quella materiale di ogni giorno.
Quanti volti sono passati davanti a lui ed in tutti è riuscito a vedere l’impronta del Creatore e trovare nuova linfa per portare avanti la sua missione non sempre facile. Mons. Antonio Lecce, fu ordinato sacerdote il 14 agosto 1966 a Posta Fibreno. Dopo gli studi nei seminari di Sora ed Anagni, ha continuato gli studi teologici presso la Facoltà Teologica “San Luigi a Posillipo” di Napoli, conseguendo la licenza in sacra Teologia e poi a Cassino, la laurea in Pedagogia.
È stato parroco di molti centri: San Giovanni Valle Roveto Vecchio, Campoli Appennino, Carnello ed ora abate parroco di Posta Fibreno ed amministratore parrocchiale di Vicalvi; docente e rettore del Seminario; Assistente Diocesano dell’Azione Cattolica; docente di religione nelle Scuole pubbliche; ha curato molte cappellanie; Assistente della Commissione Diocesana per la pastorale della famiglia; Segretario e poi Vice-presidente dell’ Istituto Diocesano Sostentamento del Clero.
Importante e rilevante il suo impegno nel sociale, prima come Presidente O. d. a. (P.o.a. – Onarmo), quindi Presidente della Caritas Interdiocesaana, e ancora Direttore della Caritas Diocesana e Migrantes diocesana. Attualmente è Vicario Generale di Sora, Cassino, Aquino,Pontecorvo.
Sono perciò stati di rilevante importanza i suoi incarichi dal punto di vista diocesano per la promozione del laicato e della famiglia e la sua forte carica umana nella conduzione della Caritas. Ricordiamo il lavoro immane per la preparazione, il coordinamento e l’avvio dei gemellaggi con Avasinis e con Cassano Irpino, le attenzioni per l’organizzazione dei ragazzi del Servizio Civile e la felice intuizione della costituzione della Cittadella della carità, oltre ad essere, nella continuità, guida e pastore di diverse parrocchie.
Un impegno efficace e fedele sempre al servizio della gente e della Chiesa.
Domenica 14 agosto, dopo la celebrazione della S. Messa alle ore 18.00, seguirà un momento conviviale, di incontro e di amicizia in Piazza Municipio a Posta Fibreno.
A cura dell’Addetto stampa
della Diocesi di Sora
Dott. Gianni Fabrizio