Dall’ex amministratore unico della Società Ambiente Surl, Dott. Angelo Spalvieri (prima foto in alto) riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera aperta indirizzata al neo consigliere Dott. Massimiliano Bruni (seconda foto in alto): “La settimana scorsa ho avuto modo di vedere pubblicato su un quotidiano l’intervista del neo consigliere Massimiliano Bruni che, ad oltre un mese delle mie dimissioni quale Amministratore Unico della Soc. Ambiente Surl partecipata dal Comune di Sora, mi riporta nuovamente in ballo su fatti e circostanze inerenti la mia gestione“.
Spalvieri aggiunge inoltre che: “Viene pretestuosamente detto che ho preferito la via più breve per non spiegare cose che, invece, mi pareva di avere chiarito in maniera esaustiva nella relazione depositata in occasione dell’assemblea ordinaria dello scorso 19 agosto 2016 alla quale era presente il Sindaco e che è stata depositata agli atti del Comune con protocollo nr. 30297. In essa infatti, rendevo conto della mia gestione al 30 giugno e ufficializzavo le dimissioni . Ma noto che al Consigliere Bruni è sfuggita“.
Ricapitolando: “Mi vengono chieste spiegazioni circa spese telefoniche sostenute nel dicembre 2014, inizialmente di 7000 euro, apprendo oggi essere diventate 12.000, ma come già ho avuto modo di evidenziare, all’epoca erano membri del Consiglio di Amministrazione Daniele Tersigni, Antonio Vinci e Massimo Bruni, il cugino del Consigliere“.
E ancora: “Con particolare riferimento alle spese di noleggio, va precisato che l’uscente CdA, nel lontano aprile 2015 con gara di appalto, ha dato luogo all’acquisto di 5 mini costipatori. Purtroppo il medesimo CdA nulla aveva programmato circa la modalità del loro pagamento e, al fine di non interrompere il servizio, iniziato già con tanta fatica, si è dovuto necessariamente attendere la consegna dei mezzi, la quale oltretutto, l’azienda fornitrice ha più volte rimandato adducendo una serie di problemi tecnici legati alla loro immatricolazione. Il tutto si è risolto a fine maggio e solo dopo che era stato sottoscritto un piano di rateizzazione per il pagamento dei mezzi, ci tengo a precisare, senza interessi e oneri aggiuntivi per la società Ambiente“.
Spalvieri conclude così il suo intervento: “Abbiamo lavorato al meglio con quello che avevamo a disposizione e il risultato raggiunto: 65% di raccolta differenziata dopo soli sei mesi, dà il senso del lavoro svolto e dell’impegno profuso da tutti. Non è mia intenzione, polemizzare con il consigliere Bruni, ma spero vivamente con quanto precisato faccia luce sulla questione ed elimini ogni dubbio“.