Il Circolo della Stampa di Frosinone esprime solidarietà alla collega Marina Mingarelli, dopo l’incomprensibile gesto intimidatorio con cui ignoti hanno intenzionalmente danneggiato la sua autovettura.
Davanti ad un gesto di tale gravità, non può che crescere la preoccupazione per quanti, al giornalismo, ed alle cronache della nostra provincia, dedicano da anni la loro professionalità, mettendosi giorno per giorno al servizio dell’opinione pubblica.
L’obiettivo dell’intimidazione in questione, appare tanto credibile che le Forze dell’Ordine stanno ora indagando sull’accaduto.
Riflettendo su tutte le possibili ragioni di questo fatto, appare evidente che malintenzionati hanno inteso intimidire chi, sulla strada della legalità, si espone, battendosi per una informazione chiara e trasparente.
Come giornalisti e sindacalisti, ci auguriamo che le indagini giungano a chiarire nel più breve tempo i contesti nei quali l’intimidazione è maturata e a mettere i responsabili nelle condizioni di non nuocere, restituendo condizioni essenziali di legalità a tutta la comunità.
Si fa riferimento a quelle condizioni nelle quali si possa sempre continuare a vedere garantito l’esercizio di attività legate al mondo dell’informazione, che è uno dei fondamenti medesimi, della democrazia.
Circolo della Stampa
Frosinone