La cronaca. Il Sora iniziava subito alzando il proprio baricentro, ma al 9′ Atletico Boville andava in vantaggio con Pisa il quale, su un rilancio, sorprendeva la difesa bianconera, trafiggendo Giustini con un destro preciso scoccato all’interno dell’area di rigore.
Il Sora quasi punto da una tarantola reagiva subito, collezionando innumerevoli occasioni da gol. Al 16′ Roberto Marini mandava alto il pallone, da ottima posizione. Al 20′ gol fantasma: dopo un batti e ribatti in area bovillense, la palla sembrava oltrepassare la linea di porta, con Sementilli lesto a respingerla, e, nonostante le vibrate proteste dei calciatori locali, l’arbitro faceva cenno di proseguire.
Al 22′ e al 45′ sempre Sementilli negava la gioia del gol, dapprima a Marini su conclusione ravvicinata, poi a Pagnani su calcio di punizione.
Anche il secondo tempo era caratterizzato da un Sora arrembante in cerca del pareggio, ma i bianconeri erano poco lucidi sotto porta, ma comunque generosi.
Al 61′ s’infortunava anche Grossi, che lasciava il posto a Ferrari, con Pagnani spostato al centro dell’attacco da mister Antonio Tersigni.
Ed era proprio Pagnani, con un preciso colpo di testa approfittando di un corto rinvio di un difensore ospite, a realizzare il gol del momentaneo uno a uno, intorno all’81’.
Qualche attimo più tardi, il sodalzio sorano rimaneva in dieci dopo l’espulsione per somma di ammonizioni di capitan Cianfarani. e, quando il match sembrava assestarsi sul punteggio di parità, nel finale la gara diventava nervosa e l’arbitro perdeva il controllo della situazione.
E così, al 90′, dopo un sospetto fallo ai danni di un giocatore sorano, Pisa si liberava egregiamente nell’area bianconera e si lasciava cadere dopo una leggera spinta. Il signor Lupinski indicava il dischetto, e, dagli undici metri, Pisa spiazzava Giustini fissando lo score conclusivo sul due a uno.