E’ una performance del Duo Wittbrodt-Catone ad inaugurare il ciclo di concerti “Incontri musicali al Castello de’Conti”, appuntamento mensile con la grande musica e interpreti internazionali voluta dall’Amministrazione comunale di Ceccano e dall’Assessorato alla Cultura.
Nella cornice del Castello de’ Conti, in una sala gremita di spettatori, gli applausi sono risuonati convinti per i due artisti, capaci di spaziare con disinvoltura tra le atmosfere novecentesche di un repertorio poco frequentato con la comunicativa propria dei grandi interpreti.
Per il duo, formato dalla violoncellista tedesca Emily Wittbrodt e dal pianista Eugenio Catone, quello di venerdì scorso è stato il concerto conclusivo di un tour italiano che li ha visti esibirsi a Roma e a Fermo, prima dell’esecuzione del Triplo Concerto di Beethoven con l’Orchesterverein di Bonn.
Il programma proposto, un viaggio attraverso le sonorità “inquiete” di tre artisti del secolo scorso, si è aperto con la Sonata di Benjamin Britten, dai toni tenui e tralucenti. Particolare attenzione e meraviglia ha destato l’esecuzione, da parte della giovane violoncellista, di “Kottos” di Iannis Xenakis, brano di grande difficoltà e impatto emotivo, proposto pochissime volte nelle sale da concerto italiane. A concludere la serata è stata la celeberrima Sonata di Sergei Rachmaninov in cui i due interpreti hanno dato dimostrazione di intesa e carisma non comuni. L’audacia della scaletta è stata premiata dagli ascoltatori che hanno potuto apprezzare un repertorio raro, ma di grande suggestione, presentato dalle parole degli stessi musicisti.
“Il successo caloroso dell’iniziativa” commenta Catone, “è la dimostrazione del bisogno di un’offerta musicale di livello e l’occasione per rilanciare la naturale vocazione culturale della città di Ceccano, che può vantare un patrimonio artistico d’eccezione; la restituzione alla cittadinanza di luoghi simbolici tanto ricchi di fascino e storia, come questo Castello, impegna noi musicisti ad accompagnarvi una rinascita apparentemente meno concreta, ma altrettanto visibile, come quella di una rinnovata sensibilità artistica di chi questi luoghi li abita”.
Il prossimo concerto è previsto per il mese di Novembre.
