“Voglio dedicare i 46 gol messi a segno nel torneo di serie D di calcio a 5, girone unico Frosinone, alla società del Città di Sora, ai miei compagni di squadra ed ovviamente ai miei genitori e, in particolare al mio papà perché è un mio fan accanito”.
La dichiarazione è del bomber del Città di Sora, compagine di calcio a cinque di serie D, Corrado Ascione (foto in alto), il quale ha raccontato la sua avventura nel campionato giunto ai play off.
Avete avuto un cammino piuttosto altalenante… come mai? “Siamo partiti molto bene, e sembrava dovessimo ammazzare il campionato, poi, durante il tragitto abbiamo avuto qualche difficoltà e, le assenze, ci hanno giocato, evidentemente, contro. Non siamo mai riusciti ad avere la squadra al completo eccezion fatta per tre o quattro partite. Purtroppo, se manca un solo dettaglio nel nostro girone, ed in questa competizione nello specifico, ne paghi sempre le conseguenze”.
Qual è la squadra che ti ha impressionato maggiormente? “Abbiamo incontrato delle ottime squadre con giocatori molto esperti, giovani e di gran lunga validi, ma mi viene da dire che il Tecchiena mi ha impressionato per la sua serietà. Durante tutto il corso del campionato non ha mai mollato ed i risultati la ripagano dovutamente. Ed aggiungerei il Supino che mi è sembrato, complessivamente, molto ben organizzato”.
Se le partite fossero finite tutte dopo i primi 30’… magari… “Ora parleremmo di un’altra classifica. Ma la mancanza di allenamenti ha inciso fortemente sul rendimento della nostra squadra. Infatti, la partita è lunga… dura due tempi e non avendo fiato e giocatori, molte volte l’esito della sfida è stato compromesso e ribaltato. Purtroppo è difficile conciliare il lavoro con gli impegni calcistici. E’ andata così e ci accingiamo a disputare i play off confidando di fare bene”.
Il prossimo 19 maggio c’è la prima sfida a Paliano? “Sì, bisogna stringere i denti e ripartire con l’entusiasmo e la voglia che ci ha contraddistinto nella prima fase del calendario calcistico, altrimenti non si va da nessuna parte. Con il Paliano ce la giocheremo ad armi pari, con il coltello fra i denti e venderemo cara la pelle”.
E’ una partita difficile? “Nel modo più assoluto… come tutte del resto. I nostri avversari sono bravi e molto preparati e non sono gli ultimi arrivati quindi dovremo fare molta attenzione”.
L’obiettivo fissato dalla società ad inizio stagione, era il salto di categoria… “Sì… è così. Ed è una ragione in più per impegnarci e per dare lustro ad una squadra che merita il palcoscenico della serie C. Quando siamo al completo, non mi preoccupo più di tanto, ma quando riusciamo a malapena ad essere in cinque, allora c’è veramente da temere il peggio. Comunque credo che faremo la nostra bella figura”. In bocca al lupo…
Gilberto Farina
Direttore Sora e Dintorni
Addetto stampa: Miss Valcomino