Il terzo posto conquistato dall’Atletico Cervaro nella scorsa stagione nel campionato di Prima categoria girone H, è servito di gran lunga, in quanto, grazie a quel piazzamento, la compagine cassinate è stata ripescata nel torneo di Promozione, suscitando entusiasmo e buon umore in tutto l’ambiente e negli abitanti del ridente paesino.
Abbiamo fatto il punto della situazione con il massimo dirigente Giovanni Marandola (foto in alto) dopo averlo raggiunto telefonicamente.
Presidente, come commenta la decisione della Lega? “Finalmente siamo certi di essere saliti di categoria, mancava l’ufficialità che, però è arrivata nei giorni scorsi, proprio mentre la squadra iniziava a faticare ed a lavorare sotto il sole cocente agli ordini del mister Gianni Fargnoli. Infatti la preparazione è iniziata il 30 luglio”.
Da quanti anni la vostra squadra non si iscriveva al campionato di Promozione? “Da diciotto anni e ricordo che, nell’anno della retrocessione, sulla panchina c’era il compianto Domenico Aceti”.
Rischiamo di ripeterci, ma la rosa era stata già puntellata per tempo, perché si prevedeva il cosiddetto ripescaggio… “Sì… ma oltre ai diversi acquisti già compiuti, mancano ancora due colpi di mercato che metteremo a segno nei prossimi giorni, ossia un attaccante ed un centrocampista di categoria superiore ma non in età di Lega”.
Siete una matricola, qual è il vostro obiettivo? “Salvarci e possibilmente con qualche giornata di anticipo”.
C’è stato qualche nuovo ingresso societario? “Abbiamo un nuovo vicepresidente, e si tratta di Carmine Di Camillo”.
Gli Ultras saranno andati in visibilio ed avranno il morale al settimo cielo, dopo la comunicazione giunta dalla Lega? “Gli Ultras Cervaro ’97 ci seguiranno sia nelle partite casalinghe, sia in quelle in trasferta, ma credo che tutto il paese si stringerà intorno alla squadra e farà di tutto per sostenerla”.
Vuole rivolgere un ringraziamento particolare a qualcuno? “Sì, all’amministrazione comunale, e, in particolar modo all’assessore allo sport, Vincenzo Ricciardelli, a tutti gli sponsor e, nello specifico ad Alessandro Mancini al quale sta a cuore la nostra squadra e che viaggia molto non solo nel territorio nazionale, ma anche all’estero. Infine alla squadra dello scorso anno, sia ai giocatori che sono stati confermati, sia a quelli che sono andati via e, naturalmente un plauso speciale a tutto lo staff tecnico ed al mister Gianni Fargnoli, che, per noi rappresenta una garanzia anche per il futuro”.
E… a breve si comincerà a fare sul serio… buona fortuna!
Gilberto Farina