Subito dopo la brillante vittoria per quattro reti ad una del Sora calcio sul Grifone Gialloverde, il primo ad arrivare in sala stampa è stato il direttore sportivo bianconero Francesco Pistolesi (prima foto in alto) il quale ha dichiarato: “Abbiamo vinto e siamo contenti! Venivamo da quattordici giorni nei quali abbiamo disputato la bellezza di cinque partite ufficiali, abbiamo chiuso un ciclo. Faccio gli auguri alla squadra ed allo staff. Bisogna continuare così, settimana dopo settimana, senza porci limiti e facendo divertire il pubblico“.
Avete vinto ancora una volta per quattro a uno, proprio come era accaduto con la Virtus Nettuno. E’ un caso? “No per come gioca il mister facciamo tanti gol, ma serve equilibrio e restiamo con i piedi per terra. Siamo una neo promossa, ed è normale che sia a Sora, sia in trasferta lotteremo sempre per i tre punti“.
A giudicare dalla classifica, si direbbe che miglior inizio non ci poteva essere: secondi alle spalle del Lavinio… “Non è questo il momento della stagione per guardare la graduatoria, solo a dicembre tireremo le somme e faremo il dovuto bilancio. Ci sono sette ragazzi nuovi che si sono inseriti nel contesto preesistente e, giorno dopo giorno, dobbiamo migliorare, e ripeto, la prossima è la settimana tipo per ricominciare a lavorare regolarmente“.
Qualcosa da recriminare sugli arbitraggi? “E’ un periodo che siamo sfortunati, ma i direttori di gara possono sbagliare ma l’importante è che tutto, a bocce ferme, si tranquillizzi “.
Potevano scapparci altri due gol… “L’importante è aver vinto, non contano i gol di scarto“
Subito dopo è stato il turno del nitroglicerinico allenatore Antonio Tersigni (seconda foto in alto) “Eravamo partiti molto bene, ed in 20′ siamo andati sul due a zero. Poi, per qualche ingenuità abbiamo riaperto il match. Loro erano bravi a giocare la palla, e ci stavano dando fastidio sulle fasce. I miei ragazzi comunque hanno sofferto, ma hanno attaccato mettendo in difficoltà gli ospiti ed alla fine hanno raccolto quanto di buono seminato“.
Federico Di Stefano, sembra una forza sovrumana della natura… guai a lasciarli spazio in avanti… “Quella è la sua caratteristica migliore: percussioni e progressioni sulla fascia, infatti cerchiamo di dargli campo, e quando trova quaranta cinquanta metri davanti a sè, è devastante. Inoltre gioca per la maglia, non gli interessa il gol, anche se oggi ne ha segnati due“.
Ed ancora non c’è l’Apache Paride Gigli… “Aspettiamo Paride con ansia, e, se siamo in questa categoria è grazie a tutti i gol che lo scorso anno ha realizzato. Vedremo di studiare una soluzione per impiegarlo a tempo pieno senza stravolgere nulla, ma già da domenica prossima dovrebbe essere a disposizione“.
Dopo due ko in Coppa ed un pareggio in campionato, siete tornati al successo… “Sì… abbiamo perso in due partite di seguito però in Coppa. La gara di ritorno con il Montespaccato è stata una partita con poco equilibrio, ma la squadra sa quello che vuole e sa anche giocare, quindi bene così“.
Gilberto Farina
