(Sopra un’immagine che immortala il centinaio di tifosi al seguito del Sora calcio)
(In anteprima l’immagine emblematica con dedica al calciatore Ivan Reali)
CAVESE 1919: Scarsella, Barbusca (76′ Ronci), Ceka, Shahinas, Mastrogiovanni, Piva, Taviani, Giacchè (76′ Stazi), Di Nolfo, Rossini (64′ Carruolo), Fanasca (58′ Gori) (67′ Fresi)). A disposizione: De Pietro, Desideri, Pepe, Remia. Allenatore: Sgarra.
SORA CALCIO: Testa, Serrao, Tomei, Faiola (66′ Esposito), Casalese, Cirelli, Cardazzi, Pellino (71′ Antonini), Di Stefano (66′ Vezzoli), Cano (60′ Tomaselli) Mamadou (60′ La Rocca G.). A disposizione: Santoro, Del Sorbo, La Rocca Leo., Gigli. Allenatore: Antonio Tersigni.
Arbitro: Santarossa di Pordenone coadiuvato dal I assistente: Francesco Passero di Roma 1 e dal II assistente: Daniele Conti di Roma 2.
Marcatori: 18′ Di Stefano (S), 85′ Di Nolfo (C).
Note: ammoniti Ceka per la Cavese, Faiola per il Sora; angoli 6-4; rec. 2’pt, 5’st.
CAVE – Il Sora Calcio strappa un buon punto sul difficile capo della Cavese e sale così a quota 18 punti in classifica, conservando quattro lunghezze di vantaggio sulla coppia: Cavese-Morolo.! Uno a uno, il risultato, al termine dei 90′ regolamentari nel big match dell’VIII giornata del campionato di Eccellenza girone B.
I bianconeri privi di Giuseppe Pagnani e di Ivan Reali, hanno visto sfumare la vittoria a 5′ dal termine, ma lo score finale, per quanto visto in campo è stato decisamente equo. Sorani in vantaggio al 18′ del primo tempo con Di Stefano, abile a finalizzare in rete una splendida azione in ripartenza, scatenando l’entusiasmo degli oltre cento tifosi al seguito. Al 31′ rispondeva la Cavese: cross di Ceka, colpo di testa di Fanasca e il portiere bianconero Testa mandava in corner. Al 40′ altra parata di Testa (che risulterà decisivo ndc) sul destro di Shahinas. Al 44′ si rivedeva il Sora con un sinistro di Cano bloccato da Scarsella.
Nel secondo tempo era la Cavese ad impostare ed a fare la partita, con il Sora che, nonostante i cambi di mister Tersigni, atti a ridisegnare la squadra, non riusciva a controllare il gioco. Al 55′, tuttavia, Cano sfiorava la traversa con un sinistro scoccato all’interno dell’area avversaria. Mentre, al 71′, un tiro di Di Nolfo, deviato, diventava insidioso, ma Testa non si faceva trovare impreparato. 77′: Michele Cirelli avrebbe avuto la palla buona per raddoppiare, ma centrava in pieno l’esterno della rete, dando l’illusione del gol. 79′ e 82′ doppia parata di Testa su Taviani, ma all’85’ l’estremo difensore bianconero nulla poteva sul sinistro preciso di Di Nolfo, che, dalla distanza, infilava l’angolino basso, regalando alla propria squadra il meritato pareggio.