Torna puntuale, atteso e aderente all’aspetto storico, culturale e religioso il Presepe artigianale a Fontechiari. Lo ha curato, come sempre, nei particolari, Emilio Rocchi. La Natività trova posto in uno scorcio centralissimo del Borgo di Fontechiari, tra la vecchia sede municipale e la Chiesa parrocchiale, entrambe riprodotte in scala. Ancora una volta, nell’immaginario, Gesù sceglie la Betlemme del ridente paesino della Valle di Comino, per abbracciare il mondo. Non a caso nasce nello spazio attiguo ad una Chiesa, che rappresenta in tutto il suo splendore, i valori del Vangelo.
Importante nelle intenzioni dell’autore, Emilio Rocchi, la dedica a due carissimi amici scomparsi prematuramente e che hanno lasciato un vuoto grandissimo nell’intera comunità di Fontechiari: facciamo rierimento ai carissimi Marcello Muscedere ed a Massimo Serafini.
Fontechiari, anche in questa occasione desidera offrire il proprio contributo di arte e di fede a quanti vorranno visitare il presepe in una cornice sempre suggestiva ed accogliente.
Gianni Fabrizio
Addetto stampa Diocesi di Sora