(Sopra l’undici del Sora calcio e l’undici de: Boreale Don Orione; in anteprima gli ultrà della Curva Ferrovia, autentioc dodicesimo uomo in campo).
SORA CALCIO (0): Santoro, Mamadou, Landolfi (46′ Bucciarelli), Faiola (46′ Antonini), Serrao, Brack (18′ Partipilo), Cardazzi, Cirelli Mich., Gigli (66′ Cano), Di Stefano (66′ Cicino), Reali. A disposizione: Faggiano, La Rocca Gianf., La Rocca Leo., Pellino. Allenatore: Antonio Tersigni.
BOREALE DON ORIONE (4): Zonfrilli, Buccioni, Leonardi, Barbetti, Gianotti, Mastrandrea, Ricci (79′ Fogli), Ferazzoli (91′ De Cubellis), Gambale, De Marco (86′ Di Cori), Campi (83′ Polito), A disposizione: Cerreti, Centrella, Marcelli, Messina, Belli. Allenatore: Maurizio De Mattia
Arbitro: Gabrfiele Sacchi della sezione di Macerata; I assistente: Daniele Colizzi; II assistente: Aleksander Fehrati della sezione di Latina.
Marcatori: 38′, 42′ e 92′ Gambale (B), 66′ De Marco (B).
Note: ammoniti Ivan Reali; Gianotti, Gambale e Mastrandrea; calci d’angolo: 8 a 5 per il Sora calcio; Rec. I t: 2′; II t: 4′. Spettatori: 500 circa.
SORA – Una canzone di qualche tempo fa di Edoardo Bennato recitava più o meno così: “Salviamo il salvabile”… ma della prestazione messa in mostra dall’undici di Antonio Tersigni contro il Don Orione, e persa per quattro a zero c’è ben poco da tenere in considerazione… forse il probo Ivan Reali che ha giocato praticamente a tutto campo e ci ha provato in ogni modo e da tutte le posizioni… magari il Cano degli ultimi 10’… oppure la voglia di fare di Partipilo… o magari i polmoni di Mamadou… inutile sbilanciarsi o cercare scusanti che potrebbero risultare fuori luogo ed equivalere ad alibi tirati fuori dal cilindro di chissà quale mago. La crisi continua, e, si arguisce, che l’intervento sul mercato invece di rafforzare la squadra che tanto bene aveva fatto nella prima parte del campionato, ha finito per indebolirla, forse, proviamo a dirne una, disunendola…
Ma passiamo alla cronaca di un incontro inguardabile dal punto di vista del risultato ed apprezzabile relativamente all’impegno della maggior parte. Dopo appena 10′ l’ex De Marco crossava dal fondo ed il bomber Gambale schiacciava la palla con la fronte, ma senza centrare lo specchio della porta. Botta e rispota: al 15′ traversone di Cardazzi dalla destra e palla nel mucchio, ma nè Di Stefano, nè l’ottimo Reali riuscivano a piazzare la zampata vincente. Il difensore centrale Brack, forse vittima di uno stiramento, era costretto ad uscire anzitempo dal rettangolo di gioco ed a cedere la fascia di capitano a Michele Cirelli, ed il suo posto, ad un vivace Partipilo. 27′: palla pizzicata di testa da un Paride Gigli, non proprio in giornata di grazia, e Reali solo di un soffio mancava l’impatto finale. Due minuti dopo, dopo un lungo batti e ribatti nell’area ospite, Di Stefano serviva Partipilo, il quale scagliava una potente sassata verso Zonfrilli che, con non poche difficoltà, respingeva con i pugni. Al 38′ gli ospiti si portavano sull’uno a zero: errore difensivo dei sorani e Gambale uncinava il pallone e si dirigeva dalle parti di Santoro, dribblava tutta la retroguardia di casa e, con una violenta staffilata, indirizzava la palla nell’angolino basso. 42′: traversone dal fondo di Ricci per De Marco che colpiva la sfera centrando il palo. Subito dopo, sul rovesciamento di fronte era Ivan Reali ad incocciare il legno della porta difesa da Zonfrilli. Infine, prima del riposo, suggerimento invitante dalla sinistra per Gambale che firmava il raddoppio, si toglieva la maglia e rimediava il cartellino giallo.
Ripresa. Doppio cambio per il Sora e, al 6′ un lancio di Partipilo favoriva l’intervento di Ivan Reali, il quale con una girata acrobatica e formidabile sfiorava il gol… perché il ‘cuoio’ lambiva il palo alla sinistra di Zonfrilli. Intorno al 53′ Michele Cirelli incornava a colpo sicuro un assist dalla sinistra, ma la palla finiva sul fondo. Dopo il palo scheggiato al 65′ circa da De Marco, il Don Orione triplicava, vediamo come. Il solito De Marco seminava il panico nella difesa della compagine volsca e, con un destro secco, collocava la palla nel sacco, griffando il tre a zero. Mister Tersigni le provava tutte per restituire dignità e coraggio ai propri ragazzi ed inseriva Cicino e Cano… e, al 79′ un calcio di punizione di Reali veniva deviato in corner. Sul tiro dalla bandierina successivo, Cicino colpiva la palla di testa ma Zonfrilli gli negava la gioia del gol. E ancora: all’87’ una bomba di Cano piuttosto angolata, veniva parata dal portiere del Don Orione. Il bomber di origine argentina ci provava un minuto dopo, ma era sempre il numero uno del Don Orione a neutralizzare la sua conclusione. Quando gli spettatori presenti sugli spalti, spazientiti e amareggiati cominciavano ad abbandonare le tribune, arrivava come un fulmine a ciel sereno il quarto gol: calcio d’angolo di Fogli e, sulla linea arrivava ancora Gambale, il quale la buttava dentro di testa per il definitivo quattro a zero.
Nota positiva evidenziata da tutto l’ambiente bianconero, il tifo ininterrotto degli ultrà della curva Ferrovia, i quali, noncuranti del risultato, hanno sostenuto a gran voce i propri beniamini fino allo spasimo.
LA CLASSIFICA DOPO LA XIX GIORNATA (II DI RITORNO):
PRO CALCIO TOR SAPIENZA PUNTI: 36; AUDACE: 35; POMEZIA CALCIO: 32; ARCE, VIRTUS NETTUNO e OTTAVIA: 30; INSIEME AUSONIA: 28; BOREAL DON ORIONE: 27; SORA CALCIO e VIGOR PERCONTI: 26; MOROLO CALCIO e LAVINIO CAMPOVERDE: 25; ITRI CALCIO: 23; CAVESE 1919: 22; COLLEFERRO CALCIO: 20; GRIFONE GIALLOVERDE: 18; LATINA SERMONETA: 17; PRO ROMA CALCIO: 16.
PROSSIMO TURNO – XX GIORNATA – (III DI RITORNO).
CAVESE vs LATINA SERMONETA
COLLEFERRO CALCIO vs OTTAVIA
GRIFONE GIALLOVERDE vs SORA CALCIO
ITRI CALCIO vs AUDACE
MOROLO CALCIO vs INSIEME AUSONIA
POMEZIA CALCIO vs ARCE 1932
PRO ROMA CALCIO vs PRO CALCIO TOR SAPIENZA
VIGOR PERCONTI vs LAVINIO CAMPOVERDE
VIRTUS NETTUNO LIDO vs BOREALE DON ORIONE