(In alto la formazione del Sora calcio e l’undici del Città di Paliano. La stretta di mano tra i due capitani (Matozzo e Di Stefano. Sopra e in anteprima lo spettacolo della Curva Ferrovia dedicato al compianto Donato Alviani).
SORA CALCIO (1): Musco, Cardazzi (80′ La Rocca Leo.), Berardi (84′ Garcia Munoz), Faiola (88′ Luiso), Bucciarelli, Di Lallo, Herrada (28′ Borriello), Cristiano, Besirevic, Reali, Di Stefano. A disposizione: Ferrari, Santonicola, Antonini, Francazi, Camastro. Allenatore: Alessandro Del Grosso.
CITTA’ DI PALIANO (2): Esposito, Pepe, Ziantoni (75′ Pesce), Lustrissimi, Ilari, Romaggioli, Ventura (83′ Manni) Porzi (88′ Costantini), Tenkorang (88′ Ronci), Matozzo (85′ Fazi), Cesarini. A disposizione: Moscati, Borgia, Cellitti, Raho. Allenatore: Francesco Russo.
Arbitro: Giuseppe Scarpati della sezione di Formia, coadiuvato dal I assistente Stefano Corrado della sezione di Formia e dal II assistente Davide Messina della sezione di Cassino.
Marcatori: 20′ Cesarini (CP), 42′ Di Stefano (S), 78′ Matozzo (CP)
Note: ammoniti Faiola, Bucciarelli, Ventura, Cristiano, La Rocca Leo.; calci d’angolo: 8 a 4 per il Sora; Rec. 1′ pt; 5′ st.
S O R A – Terzo kappaò consecutivo per il Sora calcio targato Alessandro Del Grosso (due in campionato ed una in Coppa Italia nd9… I bianconeri e tutta la curva Ferrovia la quale non ha mai smesso di incitare i propri beniamini, hanno fatto di tutto per dedicare la vittoria al super tifoso Donato Alviani scomparso in settimana, dopo un calvario durato circa quattro mesi, e provocato da un pauroso incidente stradale. Prima del match il capitano Federico Di Stefano ha consegnato un pensiero floreale sotto la curva degli Ultrà. Purtroppo Reali e soci sono ancora costretti a leccarsi le ferite, ed il passivo di due reti ad uno, è tutt’altro che indolore. Ma bisogna voltare pagina e pensare fin da subito alla trasferta di domenica prossima in terra pontina contro il Gaeta, compagine che condivide la testa della classifica con l’Atletico Lodigiani.
Quanto alla cronaca, dopo appena 5′ il talentuoso Ivan Reali imbeccava Herrada, ma il tiro di quest’ultimo si perdeva sull’esterno della rete. Una dozzina di minuti più tardi capitan Matozzo scheggiava la traversa con un tiro dal vertice destro dell’area di rigore bianconera. 20′: i biancorossi schiodavano lo zero a zero… in particolare: Cesarini, con una mezza rovesciata all’altezza del dischetto del rigore, finalizzava nel migliore dei modi un suggerimento dalla retrovie, indirizzando la palla nell’angolino basso alla destra di un immobile Musco. Intorno alla mezz’ora intervento in extremis dell’estremo difensore sorano sui piedi di un avversario, mentre cinque giri di lancette più tardi, il nuovo entrato Borriello, impattava la palla con la testa, sfiorando il montante alla sinistra di Esposito. Al 39′ doppio intervento del portiere di casa dapprima sulla conclusione ravvicinata di Porzi e poi, sulla corta respinta, impediva al giocatore di colore Tenkorang di esultare. Poco prima del triplice fischio di gara il Sorra esultava: discesa sulla sinistra di capitan Di Stefano e violento diagonale ad incrociare che non lasciava scampo ad Esposito… Lo stadio esplodeva… la Curva Ferrovia applaudiva il giocatore a gran voce mettendo in mostra striscioni e intonando cori di ringraziamento. Prima del riposo Borriello, ancora lui, con un velenoso rasoterra mandava il pallone poco lontano dal montante della porta difesa da Esposito.
Nella ripresa, Borriello dimostrava di essere reattivo e, intorno al 52′ impegnava non poco l’estremo difensore ospite. 55′: Reali, defilato sulla destra, lasciava partire un violento diagonale che scolpiva la trasversale della squadra ospitata. Mentre 2′ più tardi, Besirevic riusciva a sbagliare la più clamorosa delle palle gol, correggendo debolmente un cross proveniente dalla destra e neutralizzato dal numero uno del Paliano. 68′: Matozzo con un calcio di punizione dalla distanza, provava a pungere Musco, ma quest’ultimo riusciva a respingere il pallone, allontanato definitivamente e provvidenzialmente da Faiola. C’era ancora il tempo di assistere ad una parata di Esposito lesto a smanacciare una palla scagliata dal solito Besirevic e, al 78′ Matozzo pescava il jolly della domenica esplodendo un gran tiro dalla distanza con la sfera che si stampava sulla parte interna della traversa, e rimbalzava oltre la linea di porta… per Musco non c’erra nulla da fare… Infine ci provava Leonardo La Rocca a sorprendere il goal-keeper avversario, ma quest’ultimo si salvava come poteva.
A fine gara visibilmente contrariato il presidente Giovanni Palma a causa della debacle e le motivazioni ad essa legate.
Gilberto Farina
Direttore de: ‘Sora e Dintorni’