(Sopra da sx la formrazione della Virtus Sora ca5 femminile; a dx il Citta di Valmontone;
in anteprima il logo della società volsca).
VIRTUS SORA (1): (23) Nobili, (2) Raponi, (3) Mancini, (5) Tomei Al., (6) Tersigni Lui., (18) Nocent Debora, (8) Tordone, (20) Fantauzzi, (19) Forlini Al., (1) Cencia. Allenatore: Roberto Di Poce
CITTA’ DI VALMONTONE (9): (2) Cerci, (3) Petitto, (5) Lucciola, (6) Ferraro, (8) Silvestri, (9) Gentili, (10) Sangiorgi, (11) Vittori, (12) Ciuffa sp., (13) Piergentili, (15) Magnanimi. Allenatore: Gianluca Marcelli.
Arbitro: Mignanelli di Cassino
Marcatori: 2’ e 14’ Piergentili (V), 8’ e 10’ Sangiorgi (V), 23’, 48’ e 62’ Petitto (V), 30’ Cerci (V), 38’ Vittori (V), 56’ Nocent (S).
SORA – Dopo la sconfitta patita con il Torre Maura, la Virtus viene seppellita letteralmente di reti dal Città di Valmontone e, per giunta, tra le mura amiche. Un nove a uno inflitto dalla compagine alle porte di Roma che non dà adito a recriminazioni di sorta. Come ha avuto modo di ricordare al termine dell’incontro, il mister Roberto Di Poce: “C’è poco da dire… in questi casi conviene rimanere in silenzio e pensare subito a lavorare per la prossima gara in programma”.
La cronaca. Ospiti subito reattive e spietate nella trequarti avversaria, tant’è che al 2’ Piergentili, grazie ad una deviazione galeotta di Luisa Tersigni, gonfiava la rete. Trascorrevano circa 6’ e Sangiorgi trafiggeva per la seconda volta l’estremo difensore di casa. Nemmeno il tempo di riflettere e di riorganizzarsi e, le padrone di casa incassavano il terzo gol… letale il tiro di Sangiorgi che firmava così, una doppietta. Capendo che l’avversario era alle corde, le ragazze di mister Marcelli affondavano il bisturi nella piaga e trovavano il quarto sigillo grazie ad un’altra bomba di Piergentili, anch’essa protagonista con una doppietta. Le locali cercavano di alzare il proprio baricentro, ma le ospiti non lasciavano nulla al caso ed ogni mossa veniva rintuzzata prontamente. Tant’è che, al 23’ una rasoiata sotto porta della Petitto finiva nel sacco firmando così il cinque a zero momentaneo. La Raponi che, nel frattempo aveva preso il posto della veterana Luisa Tersigni, provocava un calcio di punizione al limite dell’area e la sua omologa con un tiro fulmineo sfondava la strenua resistenza del portiere sorano griffando il sei a zero.
Nella ripresa le romane pensavano a gestire nel migliore modi il ‘pingue’ vantaggio, rischiando poco e niente sotto porta, anzi al 38’ dopo la botta pericolosissima della Nocent, sul capovolgimento di fronte la Sangiorgi offriva un assist al bacio per la Vittori che siglava, così, il sette a zero. 47’: cannonata della Ferraro e prodezza della Nobili che salvava la propria porta. Appena un giro di lancette e la Petitto, ben imbeccata dalla Cerci portava ad otto il conto delle marcature. Ma la gara non era certamente finita qui, in quanto al 56’ Debora Nocent a furia di provare e non avendo nulla da perdere, pescava il jolly dal suo cilindro magico e, con un fendente violentissimo, piazzava il gol della bandiera. Nei minuti di recupero era ancora Debora Nocent a provarci da buona posizione, ma, sugli sviluppi di una ripartenza era ancora Vittori, ad andare in gol chiudendo definitivamente i conti con il risultato roboante di nove reti ad una!
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni