Sono salite a circa 5.500 le adesioni alla campagna nazionale, rilanciata dal Movimento Mezzopeno, per un’informazione più positiva, che consenta di uscire dalla crisi anche con gli strumenti della fiducia
‘Mezzopieno la rete italiana della positività‘, insieme ai 100 giornalisti per l’informazione positiva italiana chiama all’azione il mondo dei media rilanciando la necessità di: dedicare più spazio alle notizie positive, per alimentare la capacità di resilienza delle persone e diffondere un’informazione virtuosa e le buone pratiche.
Maurizio Lozzi, Consigliere pubblicista dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, ha dichiarato di essere favorevole ad un’informazione che alimenti di più la fiducia, e, con lui, Barbara Ganz, giornalista de: Il Sole 24Ore, la quale chiede all’informazione di compiere uno sforzo per porsi in modo più positivo nei confronti della realtà ed anche Giampietro Vecchiato, Docente di Teoria e Tecnica delle Relazioni Pubbliche in diverse Università e Vice Presidente della Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, ha confermato: “Nella comunità, l’informazione ha il compito di mettere in circolazione tutte le informazioni indispensabili per la sopravvivenza stessa del sistema, ed inoltre occorre raccontare ‘tutte’ le notizie”.
Luca Streri, fondatore del movimento “Mezzopieno”, ha precisato: “Ci troviamo ad affrontare la più grande crisi dal dopoguerra ed è importante dare spazio all’impegno delle persone e delle comunità per reagire con buona volontà, con altruismo e con la positività. Questo non vuol dire negare la serietà della situazione e l’impegno di tutti a dover contenere il contagio, ma avere fiducia nel mondo e negli esseri umani e nella loro capacità di collaborare per il bene comune, operando per creare una ricaduta positiva sulla fiducia della collettività, elemento fondamentale in questa fase, come in tutte le crisi”.Anche la scienza dimostra, infatti, che, la lettura di notizie che presentano aspetti positivi e risolutivi è associata ad un maggiore coinvolgimento delle persone e ad un incremento degli atteggiamenti altruistici. Conferme, in tal senso, arrivano anche dal Greater Good Science Centre dell’Università di Berkeley, partner del movimento “Mezzopieno” con oltre 5.500 firmatari sulla piattaforma Change.org. “Mezzopieno” ha coinvolto questi ultimi nella realizzazione di un protocollo che sappia favorire la diffusione delle buone pratiche e della cultura della positività, elementi già presenti in “Mezzopieno News”, diffuso in tutta Italia tra la gente in ospedali, aziende, scuole, università, carceri, associazioni, enti e nel “Tg delle Buone Notizie” realizzato dai ragazzi delle scuole italiane.
Da qui, la campagna su Change.org: https://www.change.org/p/ per avere un’informazione positiva e veritiera in giornali e telegiornali e portare la comunicazione gentile nelle scuole. Tra i 100 giornalisti per l’informazione positiva figurano Barbara Ganz del Sole24Ore, Maurizio Lozzi, Consigliere dell’Odg del Lazio, Fulvia Degl’Innocenti di Famiglia Cristiana, Maurizio Gubbiotti cofondatore di Legambiente, Vania De Luca, vaticanista Rai e presidente dell’Ucsi, Nicoletta Polliotto, formatrice di Parole Ostili, Lazzaro Pappagallo dell’Associazione Stampa Romana, Cristiana Ruggeri, Serena Scorzoni, Donatella Negri e Andrea Bettini del Tg Rai, Letizia Palmisano cofondatrice di Fima, Nicola Perrone, direttore dell’agenzia stampa Dire, Marco Neirotti de La Stampa, Marina Cosi associazione Giulia Giornaliste, Sara De Carli di Vita, Donato Speroni di Asvis e Corriere della Sera, Marco Berry ex Le Iene e molti altri.