Sora / Cristo speranza nostra, il messaggio del Vescovo Gerardo Antonazzo

(In evidenza un’immagine del Vescovo Monsignor Gerardo Antonazzo)

Dal Vescovo della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino e Pontecorvo, Mons. Gerardo Antonazzo riceviamo e pubblichiamo il seguente messaggio: ‘Il Protocollo firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Gualtiero Bassetti, e dal Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese concernente la ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo è frutto di una profonda sinergia e collaborazione tra Governo, Comitato scientifico e Conferenza episcopale italiana, e tutti hanno dato il proprio contributo e offerto la propria competenza“.

La preghiera liturgica e l’annuncio della Parola di Dio – si legge nella nota – incarnata nella concretezza della vita quotidiana fatta di eventi, di volti, di nomi e di storie vissute spesso sul fronte di ‘guerra’ nella lotta contro l’epidemia, sono stati per molti, credenti e non, alimento di speranza e motivo di ragionevole consolazione. Il Protocollo sottoscritto apre uno spiraglio di luce riguardo al graduale superamento della fase più critica dell’epidemia; e riaccende la speranza nella graduale e prudente ripresa della vita ordinaria delle comunità cristiane”. 

Quindi: “Non potremo mai dimenticare la testimonianza eroica di chi si è ritrovato in prima linea nel prestare il proprio prezioso contributo per il soccorso dei malati. Continuiamo ancora a pregare per tutti con la recita del Santo Rosario, restando anche collegati con i tanti luoghi d’Italia dai quali la preghiera del mese di maggio viene proposta e guidata. 

E ancora: “Vorrei rivolgere un particolare pensiero di gratitudine a tutti i sacerdoti della nostra amata Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo perché sono proprio i nostri presbiteri, che in modo encomiabile ed esemplare non si sono risparmiati nell’assicurare una speciale e concreta vicinanza alla gente. Una presenza quella dei sacerdoti di consolazione, di incoraggiamento, di carità materiale e di servizio ai più poveri, di catechesi per i ragazzi, di preghiera, soprattutto con la celebrazione in diretta ‘streaming’ della Santa Messa ben partecipata da molte famiglie, soprattutto da malati e anziani reclusi in isolamento assoluto nelle proprie abitazioni”. 

Antonazzo ha poi aggiunto: “Ringrazio Sua Eccellenza il Prefetto di Frosinone, Dott. Ignazio Portelli per il costante supporto e confronto, tutti i Sindaci per la loro vicinanza alle popolazioni, le istituzioni sanitarie, le forze dell’Ordine, le Associazioni di volontariato laico e cattolico e quanti con il loro lavoro umile e nascosto ci hanno sostenuti nei giorni più difficili. E non posso non ringraziare tutti i cittadini ed i fedeli per la preziosa collaborazione nell’osservanza delle restrizioni imposte dal Governo per contrastare la pandemia. Ai giornalisti di tutte le testate locali va riconosciuto il merito di una diffusa opera non solo di preziosa informazione, ma anche di formazione al corretto comportamento dei cittadini”.

Infine ha concluso così il suo intervento: “Adesso, tocca a tutti noi: continuiamo a mostrare l’alto senso civico della corresponsabilità che in questi mesi ha contraddistinto tutti: ragazzi, giovani, adulti ed anziani, per favorire quanto più possibile il superamento definitivo dell’emergenza e vi invito ad applicare le regole prescritte per l’accesso alle chiese e per lo svolgimento delle azioni liturgiche“.

Monsignor Gerardo Antonazzo
Vescovo della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo

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