(In anteprima un’immagine del sacerdote esorcista dell’Oasi Betania di Alvito, don Alberto Mariani)
21 Giugno 2020 – 12a Domenica del tempo ordinario – A -Vangelo del giorno: Mt 10,26-33
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna, sia l’anima, sia il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».
Parola del giorno: ‘Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati’
Quale uomo passa il tempo a contare i capelli di suo figlio? È il lavoro della mamma, mai stanca di tenere tra le braccia ciò che è frutto del suo grembo. Si, l’ho vista. Se lo guarda, poi l’ammira, lo contempla; se lo coccola, poi lo bacia a più non posso e lo stringe a lungo a sé. Quindi il rito ricomincia, alternando i movimenti, ma il ritmo è sempre quello che trasmette una dolcezza che contagia. E quando ha tempo – ma lei lo trova – soprattutto se il bimbo ha sonno, se lo poggia sulla spalla e lo accarezza col contatto della guancia. Poi lo scende lentamente verso il grembo e, mentre con una lo sostiene, con l’altra mano, dolcemente gioca con i suoi capelli trasformandoli in dei riccioli o soltanto strofinandoli con le punta delle dita, come un intimo colloquio che solo il bimbo può capire. È il gioco dell’amore che le viene su dal cuore. Anche Dio fa così. Con un amore che è immenso. Addirittura lui li conta uno ad uno i miei capelli e li tiene custoditi – come pure tutto di me – nel suo palmo della mano. Non l’ho visto, ma mi fido di Gesù che lo ha detto. E intanto gusto la dolcezza del suo tocco e m’innamoro.
A cura del sacerdote esorcista
dell’Oasi Betania di Alvito
Don Alberto Mariani