(In anteprima il bomber dell’Anitrella, ed ex Sora calcio, Paride Gigli)
“Mi aspettavo di più, anche perché reduce dall’esperienza indimenticabile con il Sora calcio la squadra della mia città. Ma ho trovato anche all’Anitrella un ambiente caloroso che mi ha accolto benevolmente”. La dichiarazione è del riconfermato bomber di lungo corso, classe ‘87, Paride Gigli il quale, nella stagione interrotta a causa del Coronavirus ha vestito la maglia neroverde del team monticiano.
Paride, a Sora eri la prima donna, il leader dell’attacco, all’Anitrella non hai vissuto la medesima esperienza? “Beh, vestire la casacca bianconera suscita un altro tipo di emozioni, ma devo dire che, anche i nuovi compagni dell’Anitrella mi hanno fatto sentire importante fin dai primi giorni di allenamento”.
Potevi fare di più, forse? “Sono andato a segno sette volte in campionato senza centrare la doppia cifra e tre in Coppa, e, come ho ricordato in apertura, non è stata certamente una stagione esaltante, anche perché ero abituato sul manto sintetico e non su quello in terra battuta. Ma cercherò di ripagare con i risultati, la fiducia di tutto l’ambiente, dello staff societario e del neo mister Aldo Gerardi, che hanno puntato di nuovo su di me”.
Mettendo da parte per un attimo il Covid-19, siete stati condizionati anche dal cambio di guida tecnica? “Abbiamo svolto la preparazione ed abbiamo iniziato il campionato con Claudio Nanni, e la società preoccupata dei risultati che non arrivavano, ha ingaggiato il conosciutissimo Antonio Tersigni”.
Quali sono le aspettative per il prossimo anno? “L’obiettivo è quello di conservare la categoria, ma la dirigenza sta allestendo una buona squadra, e possiamo restare in alto, e poi ce la giochiamo domenica dopo domenica”.
Quali sono le new entry? “E’arrivato Michele Grillo dall’Atletico Cervaro, stiamo trattando il centrocampista
Antonini del Sora, ed in settimana dovrebbe firmare, l’esterno alto Agostino proveniente dal Casalvieri. Abbiamo poi acquistato due portieri in età di Lega, ma i nomi restano top-secret”.
Qual è il girone nel quale sarete collocati? “Non ne ho idea, anche perchè Monte San Giovanni Campano e Ferentino sono salite, e se capitiamo nel girone romano, saranno come al solito la Lupa e la Lodigiani che ambiscono a fare bene”.
Cosa prometti ai tifosi ed a tutto l’ambiente dell’Anitrella che ha creduto fermamente in te? “Mi attendo una stagione ricca di gioia, non solo collettiva, ma anche personale, perché mi manca l’esultanza… vedere la palla che entra in porta: vivo sul gol e, sicuramente vorrei rendere felici la società, i tifosi e tutto l’ambiente”.
Vuoi ringraziare qualcuno in particolare? “Certamente: in primis il presidente Francesco Traversari ed il gruppo di ultrà denominato: La Brigata per il sostegno e per la stima che mi hanno dimostrato e per il calore ricevuto”.
Finirai in doppia cifra? “Lo spero.. sarebbe un’ottima rivincita”.
Gilberto Farina
Direttore de: ‘Sora e Dintorni’