(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Betania di Alvito, Don Alberto Mariani)
18 Agosto 2020 – Martedì – 20a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mt 19,23-30
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità io vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». A queste parole i discepoli rimasero molto stupiti e dicevano: «Allora, chi può essere salvato?». Gesù li guardò e disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile». Allora Pietro gli rispose: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. Molti dei primi saranno ultimi e molti degli ultimi saranno primi».
Parola del giorno: ‘Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile’.
La salvezza non è cosa impossibile, e i discepoli debbono saperlo. L’affermazione che è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago piuttosto che un ricco entri nel regno, li intimorisce e li scoraggia: temono per loro stessi, benché, a differenza di quel giovane, che, essendo troppo ricco, ha abbandonato l’invito a seguirlo e se ne è andato via triste, quando furono chiamati loro hanno lasciato tutto per seguirlo. A rassicurarli è Gesù stesso con questa affermazione che mira a far capire che se si fidano di Dio, sarà lui ad aiutarli. La logica del regno, ieri come oggi, esige il distacco dai beni materiali. Perché se il cuore non è libero neppure Dio può aiutarci; ma se ci si affida a lui, come loro hanno fatto, bisogna stare tranquilli perché Dio farà il resto.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
