(Sopra l’assessore regionale Alessio D’Amato; in anteprima il logo del Movimento 5 Stelle)
“Abbiamo presentato all’assessore Alessio D’Amato, nel corso della Commissione Sanità che si è svolta oggi, una serie di suggerimenti per fronteggiare l’emergenza sanitaria e che, se attuati, porterebbero giovamento a tutto il sistema sanitario regionale e, di conseguenza, ai cittadini del Lazio”.
E’ quanto riportato in una nota dai consiglieri M5S della Regione Lazio a margine della Commissione Sanità nel corso della quale, l’Assessore alla Sanità, ha illustrato il Piano degli Interventi messi in campo dalla Regione Lazio per far fronte alla crescita esponenziale della curva epidemiologica che si sta registrando nelle ultime settimane.
“Bisogna considerare la possibilità di chiedere ai privati uno sforzo di collaborazione – hanno dichiarato i consiglieri grillini – che vada oltre la parte economico-privatistica, destinando le sale operatorie, gli spazi e gli strumenti diagnostici che attualmente sono dedicati alle attività intramoenia, alle prestazioni sanitarie pubbliche che non possono essere espletate, o svolte in maniera ridotta a causa dell’espansione dei percorsi Covid. Sappiamo bene quanto l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo debba essere prioritaria, ma non dobbiamo dimenticare tutti coloro che hanno altri tipi di patologie. Per questi pazienti che necessitano di visite ed esami diagnostici, anche le Case della Salute, dotate di adeguata dotazione strumentale potrebbero essere trasformate in strutture per tutte le prestazioni extra-Covid”.
“Se la necessità di implementare il personale sanitario e non, che si occupa di prevenzione, cura e procedure amministrative è sotto gli occhi di tutti – hanno continuato gli esponenti del Movimento 5 Stelle – non meno importante è l’uniformità del flusso di informazioni che deve arrivare ai cittadini, affinché tutti sappiano, in tempo reale come comportarsi, a chi rivolgersi e con quale procedura, in caso di positività, sintomi o avvenuto contatto con contagiati. Da qui l’importanza di stilare una sorta di prontuario semplice, chiaro, sintetico e aggiornato da trasmettere alle Asl, alle aziende pubbliche e private, alle associazioni di categoria, ai sindacati e soprattutto agli istituti scolastici che a loro volta potranno inviarlo ai cittadini e alle famiglie, per superare la frammentazione delle informazioni che in questo momento esiste e che rende ancora più complicata la gestione della condizione di chi si trova a dover ricorrere a tamponi o isolamento. Informazioni che, in maniera intuitiva, dovrebbero essere racchiuse in un unico contenitore e rese pubbliche sul sito Salute Lazio affinché non ci si debba barcamenare tra miriadi di notizie disseminate sui vari portali”.
“Quanto ai Drive-In, ne abbiamo chiesto il potenziamento, con postazioni in tenso-strutture adeguate, per andare incontro alle esigenze degli operatori sanitari, anche in vista della stagione più fredda, nonché l’incremento dei laboratori per processare i tamponi, perché è impensabile che si debba attendere diversi giorni solo per avere un appuntamento. Allo stesso tempo, se vogliamo ridurre il ricorso all’ospedalizzazione – si legge ancora nella nota – va ulteriormente rafforzata la rete territoriale aumentando il numero degli operatori delle Uscar che si occupano dell’assistenza domiciliare”.
“La guerra che stiamo combattendo contro questo nemico invisibile, è la guerra di tutti . Solo se ognuno di noi farà la propria parte potremo dire, ci auguriamo il prima possibile, di averla vinta, e ritornare a quella quotidianità che pur con le sue grandi contraddizioni, oggi è ciò che tutti desideriamo”, conclude il gruppo M5S alla Regione Lazio.
Ufficio Comunicazione M5S Regione Lazio
XI Legislatura