(Sopra il consigliere regionale del M5S, Loreto Marcelli e il Presidente del Consiglio Regionale, Mario Buschini; in anteprima il Palazzo della Regione Lazio sito a Roma in via della Pisana)
“Avviare subito negli ospedali della Regione Lazio una ricognizione sulle strumentazioni dedicate alla mammografia per verificare se siano effettivamente efficienti ed affidabili rispetto alla loro data di produzione e, eventualmente, provvedere a sostituire quelle operative ormai da oltre dieci anni”. Tale, in sintesi, il contenuto di una mozione del Gruppo consigliare M5S del Lazio, rivolta al presidente del Consiglio regionale, Mario Buschini, a prima firma del consigliere pentastellato, Loreto Marcelli, vice presidente della Commissione Sanità.
“Come da indicazioni del Ministero della Salute, oltre che delle aziende produttrici del settore, un mammografo con più di dieci anni di vita, risulta ormai obsoleto e – spiega Marcelli – preso atto che, dall’ultimo censimento, svolto nel 2017, i mammografi che superano i dieci anni di vita negli ospedali italiani rappresentano circa il 30% e che, alla luce di tali dati, non si distingue nemmeno tra quelli analogici e digitali, è facile comprendere l’urgenza di una verifica allo scopo di garantire ‘screening’ adeguati, che andrebbero compiuti periodicamente (ogni due anni circa), per una patologia, come appunto il carcinoma alla mammella, ossia il tumore che colpisce di più le donne, per incidenza e per mortalità”.
“Proprio perchè stiamo affrontando una situazione straordinaria come l’emergenza sanitaria Covid-19 – conclude Marcelli – non possiamo permetterci di rimanere indietro su tutta l’attività ordinaria di prevenzione, soprattutto relativa alle patologie oncologiche. Essa è fondamentale per non dover arrivare a curare le persone, quando sono già malate, spesso purtroppo gravemente, ma evitare che si ammalino prevenendo eventuali patologie attraverso controlli specifici e ‘screening’ adeguati, con attrezzature idonee a tale scopo. Ecco perché ci auguriamo che, la nostra mozione sia calendarizzata quanto prima in Consiglio regionale, e di vederla approvata, affinché sia inserita tra le priorità dell’agenda politica”.
Ufficio Comunicazione M5S Regione Lazio
XI Legislatura