(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito, Don Alberto Mariani)
1 Dicembre 2020 – Martedì – 1a settimana di Avvento – Vangelo del giorno: Lc 10,21-24
Dal Vangelo secondo Luca
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo». E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
Parola del giorno: ‘Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza’
Un giorno lessi questa frase: “Mai l’uomo è così grande come quando si mette in ginocchio per pregare”. Non ne ricordo l’autore, ma mi è tornata in mente appena ho letto queste parole di Gesù messe a confronto con tanti uomini di scienza o quanti altri, con la sola forza della ragione, si ritengono autosufficienti, fino al punto di sfidare l’autore del mondo e della vita, quasi a volergli dare indicazioni. L’esultanza di Gesù perché i piccoli riescono a capire e a decidere – ciò che i grandi non riescono a fare – e il suo stesso abbandono nella volontà del Padre sono il segno di quanto grande sia il potere della fede che fa vedere ai piccoli e agli umili ciò che altri non vedono. È successo al tempo di Gesù nei suoi confronti. Ma succede ancora oggi.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani