(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito, Don Alberto Mariani)
10 Dicembre 2020 – Giovedì – 2a settimana di Avvento – Vangelo del giorno: Mt 11,11-15
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alle folle: «In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire. Chi ha orecchi, ascolti!».
Parola del giorno: ‘Fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista’
Parlava non solo di prima, ma anche del dopo Gesù in quel momento, davanti alle folle che lo cercavano e che avevano conosciuto anche il Battista. Un elogio che – potremmo dire – particolare e senza pari. Particolare perché riguarda un uomo che in quel momento è in prigione, ed è già una cosa strana (specie a quel tempo) che si possa tessere l’elogio di uno che è in prigione; ma soprattutto è senza pari perché è uscito dalla bocca stessa di Gesù e dunque non può non essere che vero! Si tratta però di un elogio – e Gesù lo prevede – che la gente potrebbe non capire, per questo aggiunge: “Chi ha orecchi ascolti!”. Forse sarebbe utile chiedersi il perché di questo elogio. Di sicuro la risposta sta nel come si è comportato nei confronti di Gesù, investendo tutta la sua fede. Ma per spiegarlo ci vorrebbe tempo. Meglio lasciare la domanda, visto che anche lui, dalla presenza del Messia si è lasciato interrogare.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani