(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito, Don Alberto Mariani)
11 Dicembre 2020 – Venerdì – 2a settimana di Avvento -Vangelo del giorno: Mt 11,16-19
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alle folle: «A chi posso paragonare questa generazione? È simile a bambini che stanno seduti in piazza e, rivolti ai compagni, gridano: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non vi siete battuti il petto!”. È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori”. Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie».
Parola del giorno: ‘E dicono: “Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori”
A Gesù non sfugge nulla. E come può, approfitta per istruire le folle e chiunque voglia lasciarsi illuminare. Sul suo conto se ne dicono di tutti i colori, soprattutto da parte di coloro che lo odiano e dal suo insegnamento sono infastiditi. E, se molto spesso preferisce il silenzio e tira diritto per la propria strada, altre volte, come in questo caso approfitta per smascherare la loro mala fede ed evidenziare le loro contraddizioni.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani