(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito, Don Alberto Mariani)
28 Gennaio 2021 – Giovedì – 3a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mc 4,21-25
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!». Diceva loro: «Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».
Parola del giorno: “Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi”
Alla folla che lo sta ascoltando in quel momento – ma vale anche per i discepoli e per noi – Gesù chiede di fare attenzione a ciò che ascoltano. Ma non bisogna soffermarsi in questa scelta perché, continuando il suo discorso Gesù dice non non dobbiamo trascurare l’attenzione – più che su quello che si dice – in quanto va portata soprattutto su quello che si fa. Perché quando si ha che fare con la Parola del Signore, sappiamo bene che ascoltarla serve a poco se non nasce subito l’impegno di metterla in pratica. In effetti proprio qui Gesù ci offre la conferma quando dice, parlando del suo modo di operare in vista di una ricompensa, che prima di misurare ciò che deve dare a noi – a parte la generosità di quel “di più” che lo caratterizza – Lui osserva il modo di come noi abbiamo a nostra volta misurato il nostro operare nei confronti degli altri. Come a dire che anche per vivere il Vangelo occorrono fatti e non parole.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani