(Sopra, il consigliere regionale del M5S, Loreto Marcelli;
in anteprima il logo della Regione Lazio)
E’ stata presentata, nei giorni scorsi, in Commissione Sanità, la Proposta di Legge sull’Istituzione del servizio psico-oncologico nella rete oncologica regionale avente, come prima firma, quella del Consigliere regionale pentastellato e vice-presidente della Commissione Sanità, Loreto Marcelli.
“Introdurre nelle strutture ospedaliere la figura dello psico-oncologo – ha dichiarato Marcelli – significa offrire un supporto fondamentale ai pazienti, ai familiari e agli stessi operatori sanitari che, quotidianamente, affrontano i problemi legati alle patologie neoplastiche. Regolamentare con una legge ‘ad hoc’ l’istituzione di tale figura, vuol dire attribuire il giusto valore alla dimensione psicologico-sociale che, una malattia come il cancro, investe in maniera devastante”.
“Obiettivo della Legge – ha affermato Marcelli – è quello di consentire alle equipes di oncologia di accedere nelle strutture ospedaliere, attraverso la figura dello psico-oncologo, affinché possa collaborare, in sinergia con i medici, alla cura del paziente, conferendo un supporto psicologico anche ai familiari. Qualunque sia la diagnosi, la prognosi e la risposta alle terapie, non esistono tumori di scarsa rilevanza. Il cancro rappresenta sempre, per il paziente e per la famiglia, ma anche per i terapeuti, una prova esistenziale sconvolgente che esige un’attenzione particolare anche dal punto di vista psicologico, sia durante il percorso terapeutico, sia per scongiurare il rischio che, possibili ripercussioni di natura psico-sociale, possano condizionare il resto della vita. Uno specialista che sappia intervenire con la giusta metodologia, rappresenta un elemento costitutivo del trattamento della persona affetta da tumore”.
“Se il cancro rappresenta sempre una sfida nell’ambito delle patologie mediche – ha concluso Marcelli – un’ulteriore sfida è quella di riuscire a sostenere psicologicamente chi sta affrontando quello che rappresenta un vero e proprio calvario, fisico e interiore”.
Ufficio Comunicazione M5S Regione Lazio
XI Legislatura
