(Sopra, il sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore;
in anteprima, il logo del Csa – Regioni Autonomie locali)
in anteprima, il logo del Csa – Regioni Autonomie locali)
‘Malcontento ed insoddisfazione a Ceccano tra i dipendenti di ruolo del Comune. L’attuale Amministrazione, guidata dal Sindaco Roberto Caligiore, ha intenzionalmente escluso dal Piano Triennale del fabbisogno del personale, valido per il triennio 2021/23, tutto il personale dipendente, già interno all’ente’. E’ quanto si evince da una nota inviata dal Csa – Regioni Autonomie locali, a tutti gli organi d’informazione.
Nella missiva si legge ancora: ‘Intenzionata a porre in evidenza tale inspiegabile inversione di tendenza, a Palazzo Antonelli mai verificatasi prima d’ora, la ricordata Organizzazione Sindacale fa notare come siano state totalmente ignorate la possibilità di aumento delle ore per il personale part-time e completamente trascurate le possibilità di progressioni verticali per quello full-time in possesso di titoli e da anni in servizio presso l’Ente‘.
Si precisa inoltre che: ‘Con la Delibera di Giunta n. 29 del 3 marzo scorso, l’esecutivo Caligiore ha così vanificato in ‘toto’ le procedure selettive che potevano invece essere riservate al 30% del personale interno, così come consentito dalle norme vigenti e dal decreto ‘mille proroghe 2020’. Non aver volutamente considerato l’opportunità di offrire a chi da anni, nella piena emergenza del personale più volte rappresentata dai Responsabili di settore, continua invece con spirito di servizio e di sacrifico a rendersi disponibile per assicurare tutti i servizi municipali, getta un alone di inatteso, quanto sgradevole autoritarismo, su scelte che, invece, avrebbero potuto essere concertate e non ricadere senza dialogo sulle spalle dei lavoratori del Comune di Ceccano‘.
‘L’assenza di opportunità di riqualificazione necessarie ai molti dipendenti impegnati da tempo in mansioni superiori e i passaggi di categoria da esse derivanti rischiano, tra l’altro, di trasformarsi in contenziosi futuri che vedranno sicuramente soccombente l’Ente municipale. L’Organizzazione Sindacale – si legge ifine nel comunicato – ancor di più al fianco dei lavoratori, tanto più in situazioni incresciose come questa, resta comunque disponibile per un incontro chiarificatore e ad un confronto serio e costruttivo con l’Amministrazione’.
Csa Regioni Autonomie Locali
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