(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
8 Aprile 2021 – Giovedì – 8à di Pasqua – Vangelo del giorno: Lc 24,35-48
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane. Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e, nel suo nome, saranno predicati a tutti i popoli, la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».
Parola del giorno: “Di questo voi siete testimoni».”
Benché ancora – nonostante lo abbiano lì presente da risorto – i discepoli non riescano, oltre che a credere, a metabolizzare l’accaduto, Gesù, che si è già presentato con i segni dei chiodi e la ferita sul costato, per aiutarli chiede addirittura qualcosa da mangiare e mangia avanti a loro. Chiunque può capire che un fantasma non potrebbe mai arrivare a tanto. Li aspetta una missione importante che è quella di testimoniare tutto quello che da lui hanno visto e udito. Ed è per questo che Gesù fa del tutto per sostenerli nella loro fede.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani