(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
10 Maggio 2021 – Lunedì – 6a settimana di Pasqua – Vangelo del giorno: Gv 15,26-16,4a
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà, crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto».
Parola del giorno: “viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà, crederà di rendere culto a Dio”
Tra le promesse e soprattutto le previsioni che Gesù apre per i suoi discepoli, dopo che lui li avrà lasciati per tornare al Padre, non tutte sono belle e neppure incoraggianti. È vero, inizia con l’annuncio che il Paràclito, ossia lo Spirito che verrà su di loro, li sosterrà e ricorderà loro ogni cosa di quello che da Gesù hanno ascoltato e imparato; ma intanto saranno sottoposti a persecuzioni di ogni sorta: li cacceranno dalle sinagoghe e li uccideranno, come del resto hanno fatto con lui, addirittura ritenendo, in questo modo, di dare gloria a Dio. È bene che lo sappiano, perché quando succederà, sapranno almeno che li ha avvertiti e potranno farsi trovare pronti.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani