(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
12 Giugno 2021 – Cuore Immacolato di Maria – Vangelo del giorno: Lc 2,41-51
Dal Vangelo secondo Luca
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro. Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
Parola del giorno: “Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro”
La carovana sosta a sera e, le famiglie, si ricompongono. E i figli che potevano viaggiare con l’uno o con l’altro si ritrovano con entrambi i genitori. Gesù non è con loro e neppure tra i parenti. La notte è buia. Per Giuseppe e Maria presumibilmente sarà stata insonne. All’alba si mettono in cammino e, angosciati, ripercorrono i passi fatti fino a Gerusalemme. Il giorno dopo lo trovano nel tempio, la casa di suo Padre, mentre, seduto in mezzo a loro, ascolta ed interroga i maestri della Legge. Stupiti, lo interrogano sull’accaduto, e Gesù dodicenne risponde anche a loro da maestro; ma essi non comprendono le sue parole che suonano come invito ad entrare nel tempio.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani