(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
24 Agosto 2021 – Martedì – San Bartolomeo – Vangelo del giorno: Gv 1,45-51
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi». Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».
Parola del giorno: “Filippo gli rispose: «Vieni e vedi»”
Allo scettico e incredulo Natanaèle sono bastate due sole parole dell’amico Filippo che, sicuro di quanto aveva affermato e, senza lasciarsi minimamente scalfire dalla pregiudizievole risposta ricevuta, senza nulla aggiungere gli lancia un invito: “Vieni e vedi”. Natanaèle, conquistato più dall’amicizia che da quello che pensava di aspettarsi, accetta e lo segue. Ed è bastato, perché al resto
ha provveduto Gesù stesso. Al punto che, da scettico, Natanaèle è diventato uno degli apostoli.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani