(Sopra, le cinque vetture guidate dai relativi equipaggi;
in anteprima, il logo della struttura sportiva, Hp Sport Rrt)
in anteprima, il logo della struttura sportiva, Hp Sport Rrt)
A breve, la città di Campobasso farà rombare i motori in occasione della 26.ma edizione del rally del Molise, una classica del calendario rally della Settima Zona. La gara molisana potrebbe rilasciare con un turno di anticipo il passaporto per la finale nazionale della Coppa Italia in programma a Modena a fine ottobre per più di qualche equipaggio.
Per l’occasione la scuderia laziale Hp Sport Rrt si presenterà con un quintetto di agguerriti equipaggi, determinati a puntare al gradino più alto del podio di classe e alla top ten della gara.
Nello specifico: la struttura sportiva laziale schiererà: Enrico Girardi con Gianluca Esposito alle note, in gara con una Skoda Fabia R5; il pugliese Massimo De Rosa con il fido Antonio Anastasia sul sedile di destra, punta a staccare il biglietto, per la finale di Modena, al volante della Clio1600-MotulTech, già a Campobasso; Daniele Scaccia al debutto con la Fiesta Rally4 e con la figlia Erika nel ruolo di navigatrice; Emiliano Zolli con Emiliano Ceccarelli su Clio Will.N3 ed infine, Simona Ricciardi con Francesco Cicciarelli alla sua destra, con la piccola quanto grintosa Peugeot 106 Xsi A5.
Il programma della gara molisana propone 8 prove speciali tutte su asfalto, per 61,59 km cronometrati e un totale di 270,11 così suddivisi: “Busso” di 6,11 km da ripetere tre volte, la “Bosco Macera” di 9,50 km (tre volte) e la “Castelpretoso” di 7,38 km da percorrere soltanto due volte. Sabato partenza e arrivo dal parco assistenza di Selvapiana alle 12:50, per fare ritorno allo scoccare della mezzanotte (prima vettura).
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
Fonte: ufficiostampa2015@libero.it
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
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