(Sopra la candidata Sindaca, ValeriaDi Folco con la candidata nella lista M5S, Francesca Palma; in anteprima, il logo del M5S-2050)
Dalla candidata nella lista del M5S guidata da Valeria Di Folco, ossia Francesca Palma, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota: “Ho studiato lingue straniere e discipline artistico-musicali. Per molti anni ho svolto l’attività di musicista e cantante in alcune tra le maggiori compagnie turistiche internazionali. Ho sempre avuto empatia verso le persone che vivono in condizioni di fragilità sociale, spesso invisibili agli occhi di tanti”.
La giovane candidata ha poi aggiunto: “Proprio per la grande attenzione dedicata ai problemi dei cittadini che vivono in situazioni di bisogno, evidenziata anche nel Programma elettorale, ho scelto di candidarmi nella lista del M5S Sora per Valeria di Folco Sindaco. Una Sora realmente solidale non dimentica i propri cittadini che vivono in condizioni di indigenza. Del resto, anche a causa degli effetti dell’emergenza pandemica, il rischio di povertà è in notevole aumento e coinvolge anche persone che non erano state mai toccate dalla crisi“.
“Voglio ricordare – ha spiegato Francesca Palma – che, nel mese di settembre 2020, il Consiglio comunale ha approvato due proposte formulate dal M5S Sora: la prima riguardante lo spreco alimentare e la tassa sui rifiuti. È stata introdotta una riduzione di tale tassa per i commercianti e le altre utenze non domestiche che conferiscono eccedenze alimentari a organizzazioni di volontariato che, a loro volta, le distribuiscono a persone in stato di bisogno”.
“Quanto alla seconda proposta del M5S – ha continuato la candidata – è stata approvata ed ha riguardato l’istituzione del Fondo civico “SorAiuta”, che raccoglierà contributi volontari del Comune, cittadini e imprese, da destinarsi aI nostri concittadini in difficoltà che non ricevano alcun sostegno pubblico o che, pur ricevendone, hanno però bisogno di ulteriori risorse”.
Concludendo: “Al governo di Sora daremo concreta attuazione al Fondo Microcredito-Solidarietà (approvato ad aprile 2016) per la concessione di piccoli prestiti a soggetti in difficoltà economiche, impossibilitati ad accedere agli ordinari strumenti di credito. Altro forte impegno sarà dedicato all’attuazione del Regolamento del baratto amministrativo”.