(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
19 Settembre 2021 – 25a Domenica del Tempo Ordinario B – Vangelo del giorno: Mc 9,30-37
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».
Parola del giorno: “Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti”
Malgrado non abbia nulla a che vedere con la logica del mondo, il percorso tracciato da Gesù è molto chiaro e, se proviamo a cercare di percorrerlo – stando rigorosamente alle condizioni da lui poste – sarà anche efficace e incoraggiante. Certamente non sarà tanto popolare, perché la logica del mondo spinge ad altro, ma se davvero si decide di seguire il Maestro il successo ci sarà. E sarà quello stesso che Gesù ha riportato facendosi lui.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani